Sempre più aziende si apprestano ad aggiungere Bitcoin ai bilanci

Bitcoin (BTC) e crypto potrebbero presto registrare un'altra ondata di adozione di massa da parte delle aziende con sede negli Stati Uniti, grazie a una nuova modifica delle regole contabili che consente alle aziende di riportare in modo più accurato il valore delle loro partecipazioni in criptovalute. 

Cory Klippsten, CEO di Swan Bitcoin, un exchange Bitcoin-only, ha dichiarato a Cointelegraph che le società che detengono Bitcoin come MicroStrategy e Tesla, le quali dovevano segnalare la perdita di valore delle loro partecipazioni, "possono ora riportare in modo più accurato il valore reale dei loro investimenti in Bitcoin".

"Questo cambiamento è fondamentale per molte aziende, non solo per quelle concentrate principalmente su Bitcoin, e incoraggia un'adozione aziendale più mainstream".

Le nuove regole del Financial Accounting Standards Board (FASB), pubblicate il 13 Dicembre e che entreranno in vigore nel Dicembre 2024, prevedono che il valore di mercato stimato delle criptovalute detenute dalle società sia rappresentato accuratamente nei libri contabili delle aziende, in modo tale da consentire loro di registrare i casi in cui detengono asset in attivo.

In precedenza, le criptovalute detenute dalle società erano soggette a svalutazione solo quando il valore delle stesse diminuiva nei libri contabili e non poteva essere incrementato fino alla vendita, anche se il loro valore aumentava durante la detenzione.

Klippsten ha aggiunto che ora le aziende potrebbero utilizzare Bitcoin come "asset finanziario strategico", in quanto sarebbero in grado di rendicontare i guadagni e le perdite di valore, una caratteristica che potrebbe contribuire a promuoverne l'adozione.

Markus Thielen, capo ricercatore di Matrixport e autore di Crypto Titans, ha dichiarato a Cointelegraph che la modifica della norma "evidenzia la palpabile domanda aziendale" di incorporare le crypto nella contabilità aziendale."Gli asset digitali stanno diventando sempre più una componente cruciale dei bilanci", ha dichiarato Thielen, aggiungendo che ora le aziende avranno più sicurezza nel valutare le loro partecipazioni cripto.

"Questo segna una clamorosa conferma che gli asset digitali si sono saldamente affermati nel panorama finanziario".

Anche altri si sono detti entusiasti del cambiamento normativo. David Marcus, co-creatore del progetto Diem, la stablecoin cestinata da Facebook, il 13 Dicembre ha scritto su X (Twitter) che le nuove regole sono "in realtà un grande affare" che rimuove "un grosso ostacolo che impedisce alle aziende di detenere Bitcoin nel loro bilancio".

Condividiamo un tweet su X di — David Marcus (@davidmarcus) December 13, 2023

Potreste pensare che si tratti di una piccola modifica contabile che non significa molto. In realtà è una cosa importante. Questo rimuove un grosso ostacolo che impedisce alle aziende di detenere #Bitcoin nel proprio bilancio. Il 2024 sarà un anno fondamentale per $BTC.. https://t.co/gV0KRISt8B

In una nota del 6 Settembre, successiva all'approvazione delle regole da parte del FASB, Mark Palmer, analista senior di Berenberg Capital, ha affermato che le società che detengono criptovalute potrebbero "eliminare il problema che è stato creato dalle perdite di valore secondo le regole che il FASB aveva in vigore".

 

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Adam Back: BTC a 100.000 $? Non sottovalutate l'influenza degli ETF Bitcoin

Negli ultimi due anni, la pandemia COVID-19, l'inflazione dilagante e i conflitti regionali hanno influenzato direttamente il prezzo del Bitcoin (BTC). Tuttavia, secondo Adam Back, CEO di Blockstream, il 2024 promette di essere un periodo di ripresa.

Il crittografo, pioniere dell'algoritmo proof-of-work applicato nel protocollo Bitcoin, ha dichiarato a Cointelegraph che la criptovaluta più importante sta viaggiando al di sotto della trend line storica dei prezzi rispetto ai precedenti eventi di halving.

Gli eventi "biblici" danneggiano Bitcoin

Il nostro team ha valutato la potenziale price action del Bitcoin in vista del prossimo halving, che vedrà la block reward dei miner ridursi da 6,25 BTC a 3,125 BTC, ad Aprile 2024. Gli halving delle block reward sono programmaticamente inseriti nel codice di Bitcoin e avvengono ogni 210.000 blocchi minati.

L'emissione di offerta di Bitcoin è incorporata nel suo protocollo: le ricompense per il mining di BTC si dimezzano ogni 210.000 blocchi. Fonte: bitcoinblockhalf.com

Back afferma che le medie sovrapposte dei precedenti cicli di mercato e degli halving indicano che il valore relativo del Bitcoin è inferiore alle proiezioni ampiamente accettate. Diversi eventi hanno contribuito a far scendere il prezzo del BTC, come si è visto anche nei mercati finanziari convenzionali:

"Gli ultimi anni sono stati come una pestilenza e una peste bibliche. C'è stato il COVID-19, il quantitative easing e le guerre che hanno influenzato i prezzi dell'energia. L'inflazione è aumentata, le aziende sono fallite".

Secondo Back, l'impatto ha influenzato pesantemente i mercati e la gestione del portfolio. Negli ultimi anni gli asset manager hanno dovuto gestire il rischio e le perdite, il che ha reso necessaria la vendita di asset più liquidi.

"Devono trovare liquidità e a volte vendono le cose buone perché sono liquide e Bitcoin è super liquido. Succedeva con l'oro e credo che questo sia un fattore che ha influenzato Bitcoin negli ultimi due anni", spiega Back.

Bitcoin avrebbe già raggiunto i 100.000$

Con la fine del 2023, molti degli eventi macro citati da Back si sono attenuati e anche i fallimenti specifici del settore sono stati risolti. Tutto ciò si è riflesso nella recente impennata del Bitcoin dal Novembre 2023 in poi.

"L'ondata di contagio, ovvero le società che sono fallite perché esposte a Three Arrows Capital, Celsius, BlockFi e FTX, è per lo più finita. Non pensiamo che ci siano altre grandi sorprese in serbo", ha dichiarato Back.

All'inizio di quest'anno, il CEO di Blockstream aveva previsto che Bitcoin avrebbe raggiunto i 100.000 $ nel successivo ciclo di mercato e ha fatto riferimento a questo punto. Ritiene che BTC avrebbe già raggiunto questo traguardo se non fosse per i fattori evidenziati nella conversazione con Cointelegraph.

Inoltre, ha fatto riferimento al modello Bitcoin "stock-to-flow" creato da PlanB, un ex investitore istituzionale con pseudonimo, come punto di partenza per il potenziale rialzo del Bitcoin nel 2024.

Condividiamo un tweet su X di — PlanB (@100trillionUSD) December 5, 2023

Se vuoi saperne di più sul bitcoin Stock-to-Flow:* Questo è l'articolo originale del 2019: https://t.co/n5P5uMCKHT* Oppure guarda questo video su YouTube: https://t.co/3SGMU1Ln00 pic.twitter.com/Qp8SjqtXIB

Back spiega che il modello e l'euristica di PlanB suggeriscono che gli investitori di Bitcoin più accorti hanno storicamente acquistato BTC sei mesi prima di un evento di halving e hanno venduto durante le significative impennate di prezzo che si sono verificate nei 18 mesi successivi al calo delle mining rewards:

"La gente ha pensato che fosse un'affermazione un po' folle che avremmo potuto raggiungere i 100.000 $ pre-halving, perché l'ho detto quando il prezzo era di circa 20.000 $".

Inoltre, il fatto che il prezzo del Bitcoin abbia raggiunto più volte i 44.000 $ nel Dicembre 2023 suggerisce che la previsione potrebbe non essere così inverosimile.

L'effetto ETF Bitcoin

Alcuni importanti investitori e analisti di mercato hanno anche sottolineato l'effetto della potenziale approvazione degli exchange-traded fund (ETF) Bitcoin spot da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.

Condividiamo un tweet su X di — Eric Balchunas (@EricBalchunas) November 29, 2023

La gente mi chiede se abbiamo cambiato le probabilità. No, siamo ancora fermi al 90% di probabilità di approvazione entro il 10 Gennaio (ovvero in questo ciclo), le stesse probabilità che abbiamo da mesi (prima che diventasse cool/sicuro). Quello che stiamo osservando ora: ulteriori modifiche/registrazioni finali da presentare e chiarezza sulla creazione in-kind vs cash https://t.co/uiWgfxOfzz

Eric Balchunas e James Seyffart, analisti ETF senior, hanno dichiarato che queste applicazioni otterranno il via libera all'inizio del 2024. Anche il cofondatore di Galaxy Digital, Michael Novogratz, ha previsto un afflusso massiccio di investimenti istituzionali nei prodotti BTC, un'affermazione a cui fa eco Back:

"Penso che Bitcoin potrebbe arrivare a 100.000 $ anche prima dell'ETF e prima dell'halving. Ma certamente penso che non si debba sottovalutare l'influenza dell'ETF".

Una delle ragioni principali addotte dai sostenitori del Bitcoin è che interi segmenti dei mercati tradizionali, compresi i principali fund manager come BlackRock e Fidelity, non possono investire direttamente in asset come Bitcoin.

Correlato: Mike Novogratz, Galaxy Digital: Nel 2024 i Bitcoin ETF guideranno l'adozione istituzionale

"Se gestiscono un fondo comune d'investimento, hanno regole, stabilite dall'esterno o dal fondo stesso, che impongono loro di acquistare solo azioni pubbliche ed ETF. Non possono acquistare startup, né metalli preziosi fisicamente. Non possono fare nulla di tutto ciò", sottolinea Back.

Questo rimane il motivo per cui un ETF Bitcoin spot potrebbe portare grandi afflussi di capitale nel settore. Back ha aggiunto che questo strumento di investimento apre l'accesso all'esposizione al Bitcoin a molti tipi di fondi, in particolare negli Stati Uniti, che sono più inclini a farlo attraverso Fidelity o BlackRock piuttosto che tramite un exchange di criptovalute.

 

Il CEO di Ledger spiega l'hack e lo definisce un "incidente isolato"

Pascal Gauthier, CEO di Ledger, ha commentato l'hack del 14 Dicembre del wallet provider in un post sul blog dell'azienda. Ha dichiarato che l'hack della libreria connector Javascript di Ledger è stato un "incidente isolato" e ha promesso un maggiore controllo della sicurezza.

Condividiamo un tweet su X di — Pascal Gauthier @Ledger (@_pgauthier) December 14, 2023

Il mio impegno personale: Ledger dedicherà quante più risorse interne ed esterne possibili per aiutare le persone colpite a recuperare i loro asset.

L'exploit ha girato per meno di due ore, è stato disattivato entro 40 minuti dalla scoperta ed era limitato alle applicazioni decentralizzate (DApp) di terze parti, ha dichiarato Gauthier. L'exploit è stato reso possibile dal fatto che un ex dipendente è stato vittima di una truffa di phishing. L'identità di quel dipendente è stata presumibilmente lasciata nel codice violato. L'hardware Ledger e la piattaforma Ledger Live non sono stati colpiti. Inoltre:

"La prassi standard di Ledger prevede che nessuna persona possa distribuire il codice senza la revisione di più parti. Per la maggior parte del nostro sviluppo abbiamo forti controlli di accesso, revisioni interne e firme multiple sul codice. Questo vale per il 99% dei nostri sistemi interni. Ogni dipendente che lascia l'azienda si vede revocare l'accesso a tutti i sistemi Ledger".

Gauthier ha poi definito l'hack "uno sfortunato incidente isolato". Ha promesso che in futuro:

"Ledger implementerà controlli di sicurezza più severi, collegando la nostra build pipeline che implementa una rigorosa sicurezza della supply chain del software al canale di distribuzione NPM".

Un hack di questo tipo potrebbe accadere anche ad altri, ha aggiunto Gauthier. Ledger Connect Kit 1.1.8 è sicuro e pronto all'uso, ha dichiarato. Ganthier ha ringraziato WalletConnect, Tether, Chainalysis e ZachXBT per l'assistenza.

L'entità dell'hack è stata inizialmente stimata in 484.000 $, ma Blockaid, un servizio di sicurezza Web3, ha successivamente comunicato a Cointelegraph che la somma era salita a 504.000 $ alle 20:00 UTC. L'hack potrebbe colpire qualsiasi utente di Ethereum Virtual Machine che abbia interagito con le DApp interessate, ha aggiunto la società.

Condividiamo un tweet su X di — Ran Neuner (@cryptomanran) December 14, 2023

Ecco un elenco di dapp che potrebbero essere interessate dall'hack di @ledger! Non interagite assolutamente con la DEFI oggi! Nessuna app è al sicuro, indipendentemente dall'utilizzo di un Ledger. pic.twitter.com/2ihbasF3R7

 

SafeMoon crolla del 31% dopo la richiesta di bancarotta ai sensi del Chapter 7

Il token di SafeMoon, protocollo di finanza decentralizzata, è crollato del 31% in cinque ore a seguito della richiesta di bancarotta presentata dalla società che lo ha creato.

Il 14 Dicembre SafeMoon ha ufficialmente richiesto il Chapter 7, noto anche come "bancarotta per liquidazione", presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto dello Utah. L'istanza volontaria è stata presentata dall'avvocato Mark Rose e il caso è stato affidato al giudice Joel Marker.

Deposito di SafeMoon per bancarotta. Fonte: CourtListener

Su Reddit è apparso lo screenshot di una lettera indirizzata ai dipendenti e scritta, a quanto pare, dal responsabile della riorganizzazione aziendale, in cui si spiega che la bancarotta era il motivo per cui l'azienda non poteva più pagare gli stipendi ai dipendenti prima della dichiarazione di fallimento.

"Dovrete presentare un reclamo al tribunale fallimentare per i vostri salari non pagati", si leggeva nel documento.

Quest'ultimo colpo arriva appena un mese dopo che la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha accusato SafeMoon, il suo fondatore Kyle Nagy, il suo CEO John Karony e il suo chief technology officer Thomas Smith di aver violato le leggi sui titoli in quello che il regolatore ha descritto come "un massiccio schema fraudolento".

Stando a CoinGecko, il 14 Dicembre alle 20:24 UTC il token SafeMoon (SFM) è sceso da 0,000065 $ a 0,000045 $ in appena cinque ore. Tuttavia, è rimbalzato a 0,000061 $ in soli 10 minuti.

Attualmente SFM viene scambiato a 0,00005729 $. Il token è sceso del 98,2% rispetto al massimo storico di 0,0033 $ registrato il 5 Gennaio 2022, e il suo market cap, un tempo di 1 miliardo di dollari, ora è crollato a 34,5 milioni di dollari.

Variazione del prezzo di SFM nelle ultime 24 ore. Fonte: CoinGecko

Su Reddit diversi ex sostenitori di SafeMoon hanno espresso la loro frustrazione per la bancarotta, sostenendo di essere stati truffati dagli sviluppatori di SafeMoon.

"Il fatto è che tutti sono stati truffati dagli sviluppatori di SafeMoon, compresi i mod che hanno sostenuto e dato fiducia a SafeMoon", ha dichiarato l'utente di Reddit u/Jtenka.

Un altro utente di Reddit, u/anonyamon42069, ha commentato: "Non voglio nemmeno parlare di quanto siamo stati truffati e soprattutto dei soldi che ho perso. Agli idioti che ancora pensano che SafeMoon abbia una possibilità e che 'andrà sulla luna': cercate aiuto".

Santiago Melgarejo, ex analista di token non fungibili e sales specialist di SafeMoon, ha dichiarato che i "segnali d'allarme c'erano" fin dall'inizio, in particolare quando molti dipendenti sono stati bruscamente licenziati nonostante avessero lavorato un mese senza stipendio.

Condividiamo un tweet su X di — Santi (@Santi_NFT) December 14, 2023

Ho appreso di recente della dichiarazione di fallimento di SafeMoon e il mio pensiero va ai miei ex-colleghi che non sono stati pagati per un mese e agli holder che si trovano ad affrontare frustrazione e rabbia.

Ripensandoci, i segnali d'allarme c'erano già stati, in particolare quando molti di noi sono stati licenziati all'improvviso...

Anche SafeMoon è stato exploitato a Marzo, riportando una perdita netta di 8,9 milioni di dollari.

 

Comitato di Basilea suggerisce introduzione di limiti di scadenza per asset di riserva in stablecoin

Notizie

In un documento consultivo pubblicato il 14 dicembre, il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria della Bank for International Settlements (BIS) ha proposto diverse misure di adeguamento mirato ai suoi standard sull'esposizione delle banche ai crypto asset. Il documento è il risultato del lavoro di revisione condotto nel corso del 2023, che ha aiutato il Comitato a formulare modifiche ai suoi standard prudenziali originali per l'esposizione delle banche alle stablecoin, pubblicati a dicembre 2022.Le modifiche proposte riguardano principalmente la composizione delle attività di riserva delle stablecoin, in particolare per gli asset crypto classificati nel Gruppo 1b degli standard prudenziali, "soggetti a requisiti patrimoniali basati sulle ponderazioni delle esposizioni sottostanti".Il comitato propone di concentrare i rischi di rimborso in periodi di stress estremo, quando gli emittenti di stablecoin potrebbero trovarsi ad affrontare richieste di ritiro di massa e una conseguente svendita. L'organismo di regolamentazione suggerisce di limitare le esposizioni in stablecoin a scadenze superiori introducendo un limite massimo di scadenza per ciascun asset di riserva.Se gli asset a termine maggiore dovessero essere consentiti come asset di riserva, il comitato ritiene che questi debbano sovra-collateralizzare i crediti dei detentori di stablecoin. L'ammontare della garanzia aggiuntiva dovrebbe essere sufficiente a compensare le potenziali diminuzioni del valore delle attività, in modo che la stablecoin rimanga rimborsabile al suo valore di ancoraggio, anche in momenti difficili e in presenza di volatilità dei mercati.Il documento evidenzia anche i criteri di qualità del credito, suggerendo un elenco di asset di riserva con un'elevata qualità del credito adatti agli emittenti di stablecoin, tra cui le riserve delle banche centrali, i titoli negoziabili garantiti da sovrani e banche centrali con un'elevata qualità del credito e i depositi presso banche con un'elevata qualità del credito.La commissione raccoglierà commenti sulle modifiche proposte fino a 28 marzo 2024. Modificati o meno, gli standard prudenziali per le esposizioni in stablecoin hanno come data di attuazione il 1° gennaio 2025.Il Comitato di Basilea comprende le banche centrali e le autorità finanziarie di 28 giurisdizioni ed è un forum per la cooperazione normativa in materia di vigilanza bancaria. Ad ottobre, Il Comitato ha pubblicato un precedente documento di consultazione sugli standard prudenziali per le esposizioni in stablecoin; tale documento proponeva di richiedere alle banche di fornire dati quantitativi sulle esposizioni agli asset crypto e sui corrispondenti requisiti di capitale e liquidità.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Bitcoin: i tori guardano alla ripresa di BTC mentre la liquidità in entrata riecheggia la fine del 2020

Bitcoin (BTC) sta mostrando nuovi segnali di ripresa mentre il prezzo registra guadagni giornalieri del 7%.

Grafico a 1 ora di BTC/USD. Fonte: TradingView

Il prezzo del BTC rimbalza dopo un'improvviso sell-off

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView indicano che lo slancio rialzista potrebbe continuare con il ripristino delle metriche on-chain.

Secondo le analisi, Bitcoin "aveva bisogno di calmarsi" dopo aver toccato i 44.000 $ e, dopo un viaggio vicino ai 40.000 $, le condizioni stanno migliorando.

In un post su X (ex Twitter) del 13 Dicembre, Philip Swift, creatore del sito di statistiche Look Into Bitcoin, ha mostrato l'impennata delle prese di profitto quando BTC/USD ha toccato i massimi degli ultimi 19 mesi.

Ha segnalato la metrica Value Days Destroyed (VDD) Multiple, che moltiplica i Coin Days Destroyed per il prezzo corrente del BTC e che l'11 Dicembre ha raggiunto il livello più alto da Maggio 2021.

"Il Value Days Destroyed ha raggiunto i livelli visti nei precedenti massimi locali dell'Early Bull, con alcuni HODL'ers che prendono profitto", si legge in una parte del commento.

Il VDD cerca di quantificare l'attività di vendita di Bitcoin ad un dato livello di prezzo basandosi sul periodo di tempo in cui l'offerta appena riattivata era precedentemente inattiva.

Come riportato da Cointelegraph, le vendite recenti sono state guidate dagli holder di breve termine, o STH — le fasce più speculative tra gli investitori di Bitcoin.

Value Days Destroyed (VDD) Multiple. Fonte: Look Into Bitcoin

Bitcoin, Ethereum registrano un aumento degli afflussi

Guardando al prezzo del BTC a breve termine alcuni vedono il potenziale per un ulteriore movimento verso la resistenza chiave dei 50.000 $.

Per l'analista Matthew Hyland, questa possibilità si presenta sotto forma del relative strength index (RSI), che sui timeframe giornalieri ha creato una divergenza rialzista con il prezzo.

"La chiusura del BTC lo ha confermato", ha dichiarato il 14 Dicembre agli abbonati su X.

Grafico a 1 giorno di BTC/USD che mostra la divergenza RSI. Fonte: Matthew Hyland/X

Altrettanto ottimista è il popolare opinionista Ali, che ha rilevato un ritorno di afflussi significativi sia verso Bitcoin che verso l'altcoin più grande, Ether (ETH).

Ha sottolineato che queste condizioni imitano quelle della fine del 2020, quando BTC/USD ha superato per la prima volta i 20.000 $ per entrare nella fase di price discovery.

Condividiamo un tweet su X di — Ali (@ali_charts) December 14, 2023

Oltre 19,7 miliardi di dollari sono confluiti oggi in #Bitcoin ed #Ethereum! Si tratta dello stesso afflusso di capitali che abbiamo registrato nel Dicembre 2020 prima che $BTC passasse da $18.000 a $65.000! pic.twitter.com/pBALVN0C2c

"Abbiamo un piano. Sappiamo dove stiamo andando, perché ci stiamo andando e quando ci andremo. Il resto è solo rumore"ha aggiunto il commentatore BitQuant nella sua ultima serie di previsioni rialziste sul prezzo del BTC.

"Bitcoin dovrebbe superare il canale $42K-$45K entro la fine della prossima settimana, e poi non ci sono più resistenze solide fino a $63K".

Questo articolo non contiene consigli di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

 

Sempre più aziende si apprestano ad aggiungere Bitcoin ai bilanci

Bitcoin (BTC) e crypto potrebbero presto registrare un'altra ondata di adozione di massa da parte delle aziende con sede negli Stati Uniti, grazie a una nuova modifica delle regole contabili che consente alle aziende di riportare in modo più accurato il valore delle loro partecipazioni in criptovalute. 

Cory Klippsten, CEO di Swan Bitcoin, un exchange Bitcoin-only, ha dichiarato a Cointelegraph che le società che detengono Bitcoin come MicroStrategy e Tesla, le quali dovevano segnalare la perdita di valore delle loro partecipazioni, "possono ora riportare in modo più accurato il valore reale dei loro investimenti in Bitcoin".

"Questo cambiamento è fondamentale per molte aziende, non solo per quelle concentrate principalmente su Bitcoin, e incoraggia un'adozione aziendale più mainstream".

Le nuove regole del Financial Accounting Standards Board (FASB), pubblicate il 13 Dicembre e che entreranno in vigore nel Dicembre 2024, prevedono che il valore di mercato stimato delle criptovalute detenute dalle società sia rappresentato accuratamente nei libri contabili delle aziende, in modo tale da consentire loro di registrare i casi in cui detengono asset in attivo.

In precedenza, le criptovalute detenute dalle società erano soggette a svalutazione solo quando il valore delle stesse diminuiva nei libri contabili e non poteva essere incrementato fino alla vendita, anche se il loro valore aumentava durante la detenzione.

Klippsten ha aggiunto che ora le aziende potrebbero utilizzare Bitcoin come "asset finanziario strategico", in quanto sarebbero in grado di rendicontare i guadagni e le perdite di valore, una caratteristica che potrebbe contribuire a promuoverne l'adozione.

Markus Thielen, capo ricercatore di Matrixport e autore di Crypto Titans, ha dichiarato a Cointelegraph che la modifica della norma "evidenzia la palpabile domanda aziendale" di incorporare le crypto nella contabilità aziendale."Gli asset digitali stanno diventando sempre più una componente cruciale dei bilanci", ha dichiarato Thielen, aggiungendo che ora le aziende avranno più sicurezza nel valutare le loro partecipazioni cripto.

"Questo segna una clamorosa conferma che gli asset digitali si sono saldamente affermati nel panorama finanziario".

Anche altri si sono detti entusiasti del cambiamento normativo. David Marcus, co-creatore del progetto Diem, la stablecoin cestinata da Facebook, il 13 Dicembre ha scritto su X (Twitter) che le nuove regole sono "in realtà un grande affare" che rimuove "un grosso ostacolo che impedisce alle aziende di detenere Bitcoin nel loro bilancio".

Condividiamo un tweet su X di — David Marcus (@davidmarcus) December 13, 2023

Potreste pensare che si tratti di una piccola modifica contabile che non significa molto. In realtà è una cosa importante. Questo rimuove un grosso ostacolo che impedisce alle aziende di detenere #Bitcoin nel proprio bilancio. Il 2024 sarà un anno fondamentale per $BTC.. https://t.co/gV0KRISt8B

In una nota del 6 Settembre, successiva all'approvazione delle regole da parte del FASB, Mark Palmer, analista senior di Berenberg Capital, ha affermato che le società che detengono criptovalute potrebbero "eliminare il problema che è stato creato dalle perdite di valore secondo le regole che il FASB aveva in vigore".

 

Coinbase introduce il cripto trading spot per gli investitori istituzionali fuori dagli USA

Coinbase, il crypto exchange con sede negli Stati Uniti, ha annunciato che gli investitori istituzionali presenti sul suo exchange internazionale possono accedere ai servizi di cripto trading spot.

In un annuncio del 13 Dicembre, Coinbase ha dichiarato che i clienti istituzionali con sede al di fuori degli Stati Uniti saranno in grado di negoziare Bitcoin (BTC) e Ether (ETH) contro USD Coin (USDC). L'exchange ha dichiarato che i servizi saranno lanciati il 14 Dicembre e successivamente si espanderanno per includere gli investitori retail, altri token e "funzioni che consentono nuove strategie di trading e migliorano l'efficienza del capitale".

"Comprendiamo l'esitazione di alcuni emittenti di asset e membri della cripto community a impegnarsi con gli exchange statunitensi a causa dell'evoluzione e dell'incertezza del panorama normativo degli Stati Uniti", ha dichiarato Coinbase.

Condividiamo un tweet su X di — Coinbase ️ (@coinbase) December 13, 2023

Siamo entusiasti di annunciare la prossima fase di espansione del nostro Coinbase International Exchange: il lancio di mercati spot non statunitensi per i clienti idonei, progettato per rispondere alle esigenze e alle richieste uniche della nostra base di utenti globale. pic.twitter.com/JWEChT5BDa

Coinbases deve affrontare una causa intentata a Giugno dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, in cui si sostiene che l'azienda opera come exchange di titoli non registrati, broker e agenzia di clearing. Altri exchange statunitensi, tra cui Binance e Kraken, devono affrontare procedimenti simili da parte della SEC o della Commodity Futures Trading Commission o accuse penali promosse dal Dipartimento di Giustizia.

Correlato: Fred Ehrsam, cofondatore di Coinbase, vende $13 milioni in azioni COIN mentre ARK continua a disinvestire

Coinbase ha lanciato il suo International Exchange a Maggio, iniziando con la negoziazione di futures perpetui su BTC e ETH per gli investitori istituzionali. A Settembre, l'exchange ha annunciato che si sarebbe espanso per offrire gli stessi servizi ai trader retail.

Negli Stati Uniti, l'iniziativa di Coinbase "Stand With Crypto" si è rivolta ai potenziali elettori prima delle elezioni del 2024. L'11 Dicembre, l'organizzazione ha ospitato un forum presidenziale in cui tre candidati di partiti politici opposti hanno discusso di questioni relative a cripto e blockchain.

 

MicroStrategy Corporation acquista altri 9.245 bitcoin dall’11 al 18 marzo

MicroStrategy Corporation acquista altri 9.245 bitcoin dall'11 al 18 marzo Da Investing.com

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AutoreFrank DeMatteoCriptovalute

Pubblicato 19.03.2024 13:18

© Shutterstock

Microstrategy, Inc. (MSTR) ha comunicato di aver acquistato circa 9.245 bitcoin per un valore di circa 623,0 milioni di dollari in contanti nella settimana che va dall'11 marzo 2024 al 18 marzo 2024. L'acquisto è stato finanziato con 592,3 milioni di dollari provenienti dal capitale raccolto nella recente offerta di titoli e 30,7 milioni di dollari da fondi in eccesso (come dettagliato nella nostra relazione finanziaria annuale sul Modulo 10-K per l'anno conclusosi il 31 dicembre 2023). Il costo medio di ciascun bitcoin è stato di circa 67.382 dollari, comprensivo di tutte le commissioni e le spese correlate.

Al 18 marzo 2024, MicroStrategy e le sue società controllate possedevano collettivamente circa 214.246 bitcoin. Il costo totale di questi bitcoin era di circa 7,53 miliardi di dollari, con un costo medio per ogni bitcoin di circa 35.160 dollari, cifra che tiene conto anche di tutte le commissioni e le spese associate.

Questo articolo è stato prodotto e tradotto con l'aiuto dell'intelligenza artificiale ed è stato revisionato da un redattore umano. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.

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Il Sole 24 Ore

Bitcoin non si ferma più: vola oltre 71mila dollari. Ora vale 1.400 miliardi, più dell’argento

La Federal Reserve sta attuando il quantitative tightening per ridurre la liquidità in circolazione. In pratica sta riducendo l’ammontare dei titoli che ha in portafoglio (che ha acquistato negli anni scorsi quando praticava la politica opposta del quantitative easing).

Tuttavia, nonostante questa mossa restrittiva la liquidità in circolazione sta aumentando. Perché nel frattempo il Tesoro degli Stati Uniti sta espandendo il deficit a ritmi che non si vedevano dalla seconda guerra mondiale. In più la liquidità parcheggiata nel conto deposito della Fed (da banche e istituzioni monetarie) sta tornando nuovamente in circolazione.

A gennaio 2023 la liquidità parcheggiata (e quindi inutilizzata) nel cosiddetto reverse repo market ammontava a 2.600 miliardi. Ora siamo a 400 miliardi. Di questo passo si stima che entro l’estate possa terminare.

E a quel punto non è da escludere che la Fed attui delle manovre espansive per riequilibrare le riserve bancarie. Aumentando difatti la liquidità. Quindi anche per chi vede Bitcoin non come oro digitale, ma semplicemente come un asset ad offerta limitata che fa da contraltare alla liquidità ad offerta potenzialmente illimitata delle banche centrali, c’è anche questo aspetto da considerare.

Non va però dimenticato che il mercato in questa fase è estremamente euforico. Quindi il rischio di farsi male, sopratutto se si opera senza una strategia, un ampio orizzonte temporale e una conoscenza dello strumento (sia esso un bond, un’azione o Bitcoin) è sempre dietro l’angolo.

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Bitcoin a 69.200 dollari: record storico prima dell’ondata di vendite

Ore 16 del 5 marzo 2024. Bitcoin tocca quota 69.200 dollari. Il massimo storico precedente del 21 novembre a quota 68.999 è stato così infranto. Mancava questo record, in dollari. Perché nelle altre principali valute, euro compreso, la criptovaluta aveva già nei giorni scorsi messo il timbro di nuovi massimi. Si tratta però di una seduta molto volatile. Subito dopo il top il prezzo è scivolato in area 67.500 a causa della violenta chiusura forzata di molte posizioni long in leva (posizionate su livelli superiori al massimo storico). La chiusura ha fatto scattare vendite forzate che hanno spinto una piccola correzione del prezzo. In ogni caso da questa data entrerà nelle statistiche.

Ora comincia la parte più difficile del rialzo partito a gennaio 2023 e che da allora ha portato Bitcoin a registrare una performance del 400% (partiva da un minimo sotto i 20mila dollari). Sostenere la quotazione là in alto, dove non ci sono stati scambi nel passato e quindi non ci sono punti di riferimento per il mercato, sarà più complicato. Perlomeno nel breve.

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Dal punto di vista dei fondamentali Bitcoin sta beneficiando di vari fattori. Il più importante è l’approvazione dell’Etf sul prezzo spot a Wall Street dello scorso 11 gennaio che sta favorendo l’ingresso di nuovi operatori. Una nuova domanda in media 10-12 volte superiore alla quantità di Bitcoin minati ogni giorno: 900. Quantità che dal prossimo aprile sarà peraltro dimezzata per effetto dell’halving, quel processo scritto nel protocollo della criptovaluta che ogni quattro anni alimenta l’effetto scarsità del token.

Anche l’atteso taglio dei tassi nel 2024 da parte delle banche centrali sta giocando a favore di Bitcoin che, come l’oro, non distribuisce cedole e tende a soffrire le fasi in cui i bond sono molto “generosi”. Non a caso il 5 marzo 2024 sarà ricordato anche per il concomitante record dell’oro, quella materia prima che Bitcoin cerca di replicare (e per certi versi migliorare sperimentalmente) da 15 anni. In chiave digitale.

Etf di 10 case fra cui BlackRock (che ha cambiato narrativa e lo pubblicizza su Google come “oro digitale” mentre qualche anno fa lo dipingeva come “strumento per il riciclaggio”) halving e scenario macro hanno quindi fin qui sostenuto questo movimento. E c’è un record nel record: nei tre precedenti cicli (Bitcoin ha 15 anni di vita e presenta una forte struttura ciclica quadriennale cadenza proprio dall’halving) il prezzo non aveva mai superato il precedente massimo storico prima dell’halving.

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Bitcoin vale più di Visa e MasterCard messe insieme. Tutti i record della criptovaluta –

Mai così in alto. La capitalizzazione di Bitcoin ha superato 1.300 miliardi di dollari. È stata rotta la barriera del precedente massimo a 1.270 miliardi. Ora vale più di Visa e MasterCard che insieme arrivano a 1.000 miliardi.

Il prezzo in biglietti verdi ha sfiorato i 67mila dollari, a un passo (3%) dal massimo storico di 69.500 del novembre 2021. Anche per un investitore europeo la seduta di lunedì 4 marzo entra nel Guinness. Perché il prezzo ha superato per la prima volta i 60mila euro. Questo significa che tutti coloro che hanno acquistato la criptovaluta (anche nel momento peggiore, cioè a fine 2021 esponendosi poi a una correzione del 70% l’anno successivo) e nel frattempo non hanno venduto, dal 4 marzo sono tornati in profitto.Mai così in alto.

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La sfilza dei primati prosegue ricorrendo alle statistiche. Prima di questo ciclo mai il prezzo di Bitcoin aveva aggiornato i massimi prima dell’halving, quel meccanismo previsto dal protocollo in base al quale ogni quattro anni il numero di Bitcoin emessi viene dimezzato. Nei precedenti cicli la vera bull run si è verificata nei 12-18 mesi successivi all’halving. A questo giro la fase pre-halving si sta rivelando più forte del previsto con il prezzo che non accenna a fermarsi.

Altro record: siamo al settimo mese consecutivo di rialzo. Se marzo dovesse terminare con una “candela verde” anche questo primato andrebbe quindi aggiornato. Le fasi pre-halving sono sempre state caratterizzate da un’accelerazione ma anche da una correzione. Staremo a vedere se il mercato rispetterà questa metrica.

All’halving manca ormai poco più di un mese: la data attualmente prevista (ma è suscettibile di variazioni in base al funzionamento del network) è il 19 aprile. Altro record: MicroStrategy, l’azienda guidata dal massimalista Michael Saylor che con un piano di accumulo si ritrova in tesoreria 193mila Bitcoin per un valore prossimo a 13 miliardi, grazie a questo balzo del prezzo sarebbe eligibile, in termini di capitalizzazione, nell’indice S&P 500. Qualora dovesse essere ammessa vorrebbe dire che l’andamento di Bitcoin andrebbe in parte ad influenzare la performance dell’indice di Wall Street.

 

Bitcoin, scatta il rally: superata quota 57.000 dollari

Il Bitcoint supera i 57mila dollari per la prima volta dalla fine del 2021 sostenuta dalla domanda degli investitori così come da ulteriori acquisti da parte di MicroStrategy. La valuta digitale ha guadagnato fino al 4,4% raggiungendo i 57.039 dollari prima di ridurre il balzo ed essere scambiato a 56.085 dollari a Londra.

MicroStrategy, una società di software aziendale che acquista Bitcoin come parte della sua strategia aziendale, ha dichiarato ieri di aver acquistato durante questo mese altri 3.000 token circa. L’azienda possiede ora circa 10 miliardi di dollari in Bitcoin.

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Il prezzo dellla cripto è aumentato del 32% dall’inizio dell’anno estendendo il rally alimentato - rileva Bloomberg - anche dall’appetito speculativo per token più piccoli come Etere e Dogemoneta.

Gli Etf

Un flusso netto di 5,6 miliardi di dollari si è riversato in una serie di ETF Bitcoin di riferimento che hanno iniziato a negoziare negli Stati Uniti l’11 gennaio, segnalando un ampliamento della domanda per il token al di là degli appassionati di asset digitali.

L’halving

Un altro fattore che sta sostenendo le quotazioni è l’imminenza dell’halving, previsto per il 17 aprile. La traduzione dall’inglese è “dimezzamento”: da quel giorno il numero di Bitcoin emessi ogni 10 minuti (aggregati in un blocco che viene aggiunto alla blockchain) passerà da 6,25 a 3,125. Si dimezzerà. Di conseguenza l’emissione giornaliera passerà da 900 a 450 unità e quella annua da 328.500 a 164.250. In definitiva, il Bitcoin diventerà più scarso

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Bitcoin senza freni a 52mila dollari. In un mese gli Etf hanno raccolto 3 miliardi

Nuova accelerazione del prezzo di Bitcoin che si è portato a ridosso dei 52mila dollari. Dopo esser salito del 150% nel 2023, in questo primo scorcio del 2024 la performance è già di tutto rispetto: +22%. Il massimo storico a 69mila (che risale a novembre del 2021) dista un 33%.

A spingere gli acquisti sono le buone notizie che arrivano dalla raccolta delle 11 case che a gennaio sono state autorizzate dalla Sec a quotare un Etf sul prezzo spot di Bitcoin. Le prime due in termini di raccolta sono BlackRock e Fidelity. Dato che si tratta di “Etf fisici” gli emittenti devono detenere il collaterale a garanzia. Di conseguenza un aumento dei flussi verso questi Etf si traduce in automatico in un aumento della domanda di Bitcoin, da reperire per foraggiare il collaterale. Ad un mese dal lancio gli Etf hanno ricevuto flussi netti positivi per oltre 3 miliardi di dollari. Per avere un paragone, i primi Etf sull’oro fisico (lanciati nel 2004) impiegarono due anni per ricevere lo stesso ammontare di masse.

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L’impatto dell’halving

Al surplus di domanda che arriva dagli investitori qualificati che hanno acceso ai nuovi Etf di matrice statunitense (questi prodotti non sono disponibili per il pubblico retail in Europa) si aggiunge, in proiezione, un possibile shock di offerta derivante dall’halving, il meccanismo che avviene circa ogni quattro anni che difatti dimezza le emissioni di Bitcoin. Fra circa due mesi (la nuova data stimata è il 22 aprile) il numero di Bitcoin che ogni giorno verrà emessa passerà da 900 a 450. Domanda in crescita e un’offerta calante si stanno traducendo in un aumento delle quotazioni della criptovaluta che in questo momento sta vivendo di vita propria, scollegata dalle altre classi finanziarie. Lo si è ben visto nella seduta di martedì quando il tecnologico Nasdaq è arrivato a perdere quasi il 2% mentre il prezzo di Bitcoin, dopo un’iniziale discesa, ha recuperato a fine giornata.

Il rally dei titoli

Il buon momento di Bitcoin si riflette anche sulla costellazione di titoli finanziari ad esso collegati. A partire da Coinbase, il più importante exchange statunitense, che offre anche il servizio di custodia a nove delle 11 case di investimento in campo con l’Etf. Le azioni di Coinbase sono salite del 10% nell’ultima seduta e del 120% da novembre. Stesso ragionamento per MicroStrategy, azienda tecnologica guidata da Michael Saylor, da molti considerata ormai una sorta di ulteriore Etf su Bitcoin. Saylor, grande sostenitore del futuro della criptovaluta come bene rifugio globale e come asset per l’inclusività finanziaria, ha avviato un piano di accumulo che ha portato nei giorni scorsi la sua azienda a detenere la quantità record di 190mila Bitcoin per un controvalore al prezzo di ieri di quasi 10 miliardi di dollari.

Nell’ultima seduta le azioni MicroStrategy sono salite del 9,5% a 753 dollari, segnando un rialzo del 450% da gennaio 2023. Da monitorare poi l’andamento dei titoli legati al mining di Bitcoin, fra cui Mara, Riot e numerosi altri. Per queste aziende l’halving sarà un evento traumatico perché dal giorno alla notte i ricavi giornalieri si dimezzeranno. Un banco di prova, per i minatori e per Bitcoin stesso, a cui la criptovaluta sarà chiamata a rispondere fra poche settimane. Il mercato nel frattempo, rialzo dopo rialzo, al momento non sembra preoccupato.

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Bitcoin torna sopra 50.000 dollari: massimo da più di due anni

Il Bitcoin è andato oltre 50.000 dollari. Non accadeva da più di due anni. Si tratta di un andamento che, scontando lo stesso arrivo - 17 aprile 2024 - dell’halving (cioè il dimezzamento della remunerazione in bitcoin a favore dei minatori per la validazione delle transazioni), costituisce passaggio fondamentale lungo la strada del recupero da parte della cripto regina.

Gli alti e bassi

Gli anni più recenti, si sà, sono stati a dire poco turbolenti per il bitcoin. Dopo aver raggiunto il picco di circa 69.000 dollari nel novembre 2021, il prezzo della cryptocurrency ha subito una drastica caduta nel corso del 2022. Il capitombolo è stato dovuto ad un mix di cause. Certamente hanno giocato un ruolo centrale - seppure il Bitcoin ne è rimasto sempre estraneo - le turbolenze nell’industria del cripto mondo, inclusi il crollo dell’ecosistema Terra -Luna (stable coin algoritmica) e lo scandalo della piattaforma centralizzata di scambi FTX.

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La politica restrittiva della Fed

Non solo. La cripto valuta, in qualche modo, è stata vittima del suo successo. Nel periodo precedente al tonfo il bitcoin - divenuto “super star” - è entrato nei portafogli degli investitori tradizionali (sia istituzionali che retail). Con il che, la criptovaluta regina è diventata sensibile alle consuete strategie di quest’ultimi. Ebbene: l’operatore tradizionale non conosceva, o non seguiva, i meccanismi peculiari del sistema socio-tecnologico, bensì quelli della finanza istituzionale. Quindi, nel momento in cui si è entrati nella fase di “risk off” conseguente all’avvio del rialzo dei tassi da parte della Fed, il bitcoin - valutato alla stregua di un titolo hi tech - è stato venduto a mani basse come tutti gli altri asset considerati più rischiosi.

Il cambio di paradigma

Piano piano, però, le cose hanno incominciato a cambiare. Il 2023 ha visto iniziare a diradarsi le nuvole sul cripto mondo. Vero! Il cosiddetto “crypto winter” pareva non finire mai. Nonostante il bitcoin, lo scorso anno, sia cresciuto molto, il suo valore per diversi mesi (fino ad ottobre) si è mosso all’interno del canale composto dal livello inferiore attorno a 20.000 dollari e da quello superiore posizionato in area 30.000 dollari. Successivamente, il token ha perso ogni timore è ha intrapreso la risalita.

Gli Etf sul prezzo spot a Wall Street

Perché questa accelerazione? Anche in questo caso le motivazioni sono varie. In primis c’è stato, a fronte del raffredarsi dell’indice dei prezzi al consumo, l’avvio della prospettiva della frenata del rialzo dei tassi. Certo! Le puntate su quando la Fed inizierà a tagliare il costo del denaro sono aperte. E, però è innegabile che il massimo della stretta sia (al momento) alle spalle. Di più: una spinta, soprattutto in avvio del 2024, è arrivata con l’ok parte della Sec agli Etf spot sul prezzo spot del bitcoin stesso. Inizialmente -a ben guardare - il tanto atteso evento ha implicato una momentanea pressione ribassista sul token in scia al focus degli operatori sui deflussi da Grayscale Bitcoin Trust (GBTC). In altre parole: c’è stato un cambiamento delle strategie degli investitori in merito a quale strumento utilizzare (l’Etf ha preso il centro del palcoscenico) che ha portato un po’ di sballottamenti. Poi, però, la presenza di questi prodotti finanziari, e di giganti come Black Rock, ha dato una bella spinta rialzista.

 

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Protocollo Sturdy Finance riapre il suo stablecoin market tre giorni dopo l’exploit da 800.000$

Dopo aver subito un recente exploit sulla propria piattaforma, il protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) Sturdy Finance riapre il proprio stablecoin market.In data odierna, la piattaforma di lending ha annunciato di aver riattivato il market, consentendo agli utenti di accedere ai propri fondi. Il protocollo DeFi ha comunicato ai suoi utenti che nessun asset era a rischio e che la decisione di sospendere la piattaforma era stata presa semplicemente in via cautelativa.

Lo stablecoin market non è più in pausa, consentendo agli utenti di accedere ai propri fondi!Nessun fondo è mai stato a rischio; il market è stato messo in pausa solo per cautela. Come ulteriore misura di sicurezza, il pool bb-a-USD è stato disattivato. 

Il 12 giugno, in risposta ad un attacco che ha portato alla perdita di 442 Ether (ETH), del valore di circa 800.000$, la piattaforma ha messo in pausa l'operatività. L'exploit ha sfruttato un oracolo dei prezzi per prosciugare i fondi dalla piattaforma.In un aggiornamento della community, Sturdy Finance ha evidenziato che il suo team sta collaborando con esperti di sicurezza specializzati nell'analisi on-chain per recuperare i fondi. Il team ha anche sottolineato che sta lavorando con le forze dell'ordine globali per raccogliere informazioni.

Correlato: L'hacker di Atomic Wallet ha inviato le crypto al mixer usato da Lazarus Group

Il protocollo DeFi ha perfino offerto una ricompensa di 100.000$ all'hacker che ha eseguito l'exploit. Secondo il team, accantonerà la questione se il pirata restituirà il resto dei fondi al crypto wallet. Tuttavia, il team ha anche menzionato nell'aggiornamento della community che se i fondi non verranno restituiti, offrirà il denaro a chiunque possa contribuire all'arresto o al recupero dei fondi.In altre notizie, gli hacker stanno sviluppando modi sempre più ingegnosi per nascondere i fondi rubati. Il 15 giugno, la società di analisi della blockchain Chainalysis ha pubblicato un rapporto dettagliato su come gli hacker utilizzino i mining pool per occultare i loro guadagni generati da attacchi ransomware.

 

Binance sotto inchiesta in Francia da febbraio 2022? La risposta di CZ non si fa attendere

I problemi legali di Binance, il principale exchange di criptovalute al mondo, continuano a moltiplicarsi: un nuovo rapporto suggerisce che l'exchange è sotto inchiesta in Francia sin da inizio 2022.Secondo un rapporto pubblicato dal quotidiano francese Le Monde, la filiale francese di Binance sarebbe oggetto di un'indagine preliminare – condotta dal Servizio di indagine giudiziaria delle finanze sotto la direzione della giurisdizione specializzata interregionale di Parigi – da febbraio 2022.La Procura di Parigi avrebbe citato come base dell'indagine "atti di esercizio illegale della funzione di provider di servizi sugli asset digitali (PSAN), e atti di riciclaggio aggravato, attraverso la partecipazione a operazioni di investimento, occultamento, conversione, queste ultime realizzate da autori di reati che hanno generato profitti".Secondo quanto riferito, Binance non avrebbe seguito o rispettato le procedure di Know Your Customer previste per gli utenti e le potenziali attività di riciclaggio di denaro.Il crypto exchange avrebbe anche omesso di ottenere una licenza operativa e offerto illegalmente i suoi servizi a clienti francesi. Dal 2019, gli exchange di criptovalute devono ottenere l'approvazione dell'Autorità per i mercati finanziari (AMF) per poter operare. Tuttavia, Binance, che opera in Francia dal 2020, avrebbe ricevuto l'approvazione dell'AMF solo a maggio 2022.L'account ufficiale della piattaforma riporta:

Per chiarire:In Francia, le visite in sede da parte di autorità di regolamentazione e ispettori fanno parte degli obblighi normativi a cui tutte le istituzioni finanziarie devono attenersi. La scorsa settimana abbiamo ricevuto una visita da parte delle autorità competenti. Binance, come sempre, è stata pienamente collaborativa e abbiamo rispettato i nostri obblighi. Continuiamo a lavorare a stretto contatto con le autorità di regolamentazione e le forze dell'ordine su tutti i requisiti di conformità in corso per mantenere standard elevati.Binance investe molto tempo e risorse per collaborare con le forze dell'ordine a livello globale. Rispettiamo tutte le leggi in Francia, così come facciamo in tutti gli altri mercati in cui operiamo. Non commenteremo i dettagli delle indagini delle forze dell'ordine o delle autorità di regolamentazione, se non per dire che le informazioni sui nostri utenti sono conservate in modo sicuro e fornite ai funzionari governativi solo dopo aver ricevuto una giustificazione documentata.

CZ, dal canto suo, non ha perso tempo a replicare su Twitter, commentando personalmente il tweet dell'account ufficiale dell'exchange:

4. FUD.In Francia, le ispezioni a sorpresa (senza preavviso) delle imprese regolamentate sono la norma, tanto per le banche quanto per le società di criptovalute.La visita a sorpresa presso Binance France è avvenuta un paio di settimane fa. Non è una "notizia". Binance France ha collaborato pienamente. Binance inoltre non è l'unica azienda di criptovalute ispezionata. È successo anche ad altre note aziende di criptovalute a Parigi.Binance France 🇫🇷 continua ad essere il nostro centro di riferimento in Europa. 🙏

La notizia dell'indagine in Francia è emersa a poche settimane dall'azione legale avanzata dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, la quale ha presentato 13 accuse contro la filiale statunitense della piattaforma, Binance.US, e il suo CEO Changpeng Zhao.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

La SEC si oppone alla richiesta di Dentons di archiviare la causa di Terraform e Do Kwon

Gli avvocati che rappresentano la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ritengono che i documenti aggiuntivi presentati da Dentons – lo studio legale che rappresenta Terraform Labs e Do Kwon – a sostegno della sua mozione di archiviazione della causa non forniscano un supporto adeguato per l'archiviazione del caso.

Il legale della SEC afferma che la trascrizione di Binance.US e le e-mail interne della SEC presentate dalla difesa siano irrilevanti per il caso in corso. L'avvocato sostiene che il test di Howey definisce chiaramente i parametri di un "contratto di investimento" e sostiene che TerraUSD (UST) debba essere classificato come un titolo.

In un'udienza del 15 giugno, Dentons ha presentato documenti supplementari a sostegno della sua richiesta di archiviazione della causa intentata dalla SEC statunitense. L'udienza è stata dedicata a stabilire se gli asset digitali sviluppati da Terraform Labs debbano essere classificati come titoli secondo i criteri di un "contratto di investimento".

Dentons sostiene che la stablecoin algoritmica, UST, non debba essere classificata come un titolo, sottolineando il suo scopo pratico piuttosto che un contratto di investimento. A sostegno della sua richiesta di archiviazione della causa, ha presentato documenti supplementari, tra cui la seduta del Comitato dei servizi finanziari della Camera degli Stati Uniti sulla regolamentazione degli asset digitali e l'emissione di stablecoin, la richiesta della SEC di un ordine restrittivo contro Binance.US e le e-mail di Hinman della causa SEC contro Ripple.

Gli avvocati della difesa hanno evidenziato una "lacuna normativa" per quanto riguarda la classificazione degli asset crypto come titoli, in particolare nel momento in cui il Congresso degli Stati Uniti sta discutendo i framework normativi per gli asset digitali e l'emissione di stablecoin. Inoltre, sostengono che la SEC stia oltrepassando la portata delle leggi sui titoli e si basi su e-mail interne relative a "contratti di investimento" per determinare lo status di titolo.

Il giudice Jed Rakoff, che presiede il caso, ha annunciato che la decisione sulla mozione di archiviazione sarà presa entro il 14 luglio.

Dentons ha precedentemente rappresentato Kwon nel contestare il mandato di comparizione della SEC statunitense nell'ambito della sua indagine relativa a Mirror Protocol nel 2021 e in una class-action presso l'Alta Corte di Singapore nel 2022. Lo studio legale rappresenta Terraform Labs anche in altre cause.

Nel frattempo, la Corte di base di Podgorica, in Montenegro, ha approvato la cauzione per Kwon e per l'ex responsabile tecnologico di Terra, Han Chang-joon. Recentemente, Kwon è stato posto sotto custodia per l'estradizione in Montenegro, mentre il tribunale deve pronunciarsi sulla richiesta di estradizione del fondatore di Terra da parte della Corea del Sud.Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Il prezzo di Bitcoin attenua il ribasso, mentre gli operatori auspicano la tenuta del supporto a 24.500$

In data odierna Bitcoin (BTC) recupera un po' di terreno perduto, con i mercati che si liberano dal peso dei segnali macro contrastanti provenienti dagli Stati Uniti.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

Il programma del Bitcoin ETF di BlackRock stimola i mercati

Al momento della stesura, Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano la quotazione di BTC/USD a 25.500$ su Bitstamp, in seguito ad un rimbalzo di circa 1.000$ dai minimi del giorno precedente.Il famoso trader Skew ha monitorato il movimento su Binance, rilevando un acquisto concertato ai minimi. I venditori si sono poi affacciati in prossimità dei 26.000$.

I venditori di $BTC hanno sborsato altre monete

Il rialzo si è verificato in corrispondenza della notizia del deposito da parte di BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, di un fondo negoziato in borsa (ETF) di Bitcoin.Per Michaël van de Poppe, fondatore e amministratore delegato della società di trading Eight, si è trattato di una novità positiva rispetto alla sfilza di eventi negativi riguardanti la regolamentazione delle criptovalute degli ultimi dieci giorni."La presentazione di un ETF da parte di Blackrock è positiva per Bitcoin", dichiara ai follower su Twitter.

"È sorprendente come, all'improvviso, una settimana dopo l'intero giro di vite della SEC sulle criptovalute, i grandi partiti entrino in gioco. Vogliono solo controllare i mercati, semplice. Ma nel complesso, vediamo alcuni segnali positivi per i mercati".

Le notizie successive, prima dell'apertura di Wall Street, focalizzate sull'abbandono dei mercati olandesi da parte di Binance – sempre a causa di ostacoli normativi – e sulla notizia che quest'ultimo è sotto inchiesta in Francia, hanno inciso debolmente sull'andamento dei prezzi.

BTC può evitare la "cascata" a 23.000$

Per quanto riguarda la price action di BTC/USD sul breve periodo, i trader rimangono cauti, con il rischio di un ulteriore ribasso.Sia Van de Poppe che il popolare trader Crypto Tony sostengono che i minimi intorno ai 24.500$ debbano essere mantenuti.

Fin qui tutto bene #Bitcoin

"A mio avviso non è cambiato nulla", prosegue il collega Moustache, allargando il grafico settimanale.

"I fakeout sono sempre possibili, ma va detto che $BTC è tornato in un falling wedge. - Retest di un modello Head & Shoulder inverso sotto forma di falling wedge".

Grafico a tre giorni commentato di BTC/USD. Fonte: Moustache/Twitter

Moustache fa riferimento alla struttura grafica del "Testa e spalle" inversa che si è sviluppata nell'ultimo anno.Ad inizio mese, come riportato da Cointelegraph, il trader Mikybull Crypto ha sostenuto che una risoluzione positiva potrebbe innescare una corsa verso i 40.000$.Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni mossa di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Binance lascia il mercato olandese

Binance, exchange globale di criptovalute, ha terminato i suoi servizi nei Paesi Bassi, lasciando il mercato olandese a seguito del mancato conseguimento della licenza come virtual asset service provider (VASP).

La cessazione dei servizi ha effetto immediato e nessun nuovo cliente olandese potrà aprire un conto presso l'exchange. A partire dal 17 Luglio, gli attuali clienti olandesi potranno solo ritirare gli asset dalla piattaforma di Binance mentre da oggi non sarà più possibile effettuare acquisti, trade o depositi.

Binance ha dichiarato di aver esplorato molte strade per poter servire i residenti olandesi nel rispetto delle normative locali. Tuttavia, nessuna di queste vie offriva un percorso per la registrazione come VASP.

Il crypto exchange sta attualmente inviando e-mail ai suoi clienti olandesi con informazioni complete sui prossimi passi da compiere con i loro conti Binance.

In precedenza, ad Aprile 2022, il crypto exchange era stato condannato a pagare una multa amministrativa di oltre 3 milioni di dollari per aver operato nel Paese senza la necessaria licenza e registrazione. All'epoca, la banca centrale olandese affermò che Binance aveva un'ampia base di clienti nel Paese e un volume di scambi giornaliero da miliardi, per cui la sanzione è stata molto pesante.

Nel suo annuncio, l'exchange ha sottolineato di essere conforme agli standard dell'Unione Europea in materia di lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Binance ha menzionato la sua registrazione in Paesi dell'UE come Francia, Italia, Spagna, Polonia, Svezia e Lituania per dimostrare la sua conformità all'Unione europea.

Questa è una vicenda in divenire e ulteriori informazioni verranno aggiunte non appena saranno disponibili.

 

Lo scompenso sul pool di Curve scatena timori per il depeg di USDT: CTO di Tether denuncia il FUD

In data odierna, la stablecoin Tether (USDT) si è leggermente distaccata dal suo ancoraggio al dollaro statunitense a causa di uno scompenso avvenuto su 3pool di Curve. In seguito all'aumento del peso di USDT su 3pool di Curve, che ha superato il 70% rispetto al solito 33,1%, il prezzo di USDT ha corretto dello 0,3%, registrando circa 0,997$.Curve 3pool è un pool di stablecoin per la finanza decentralizzata che detiene un'enorme quantità di liquidità nelle tre principali stablecoin: USDT, USD Coin (USDC) e Dai (DAI). Un aumento significativo del peso di una particolare stablecoin nel pool indica una forte vendita di quell'asset.

Depeg del prezzo di USDT. Fonte: TradingView

Con un peso di USDT pari a circa il 73,8%, i trader tendono sempre più a vendere USDT per DAI o USDC. La concentrazione di USDT nel 3pool di Curve ha precedentemente superato il 50% a novembre 2022, al momento del crollo di FTX.

Ponderazione delle stablecoin di Curve 3pool. Fonte: Curve.

La causa principale dello scompenso è stata attribuita ad un address whale denominato CZSamSun che ha preso in prestito 31,5 milioni di USDT e li ha scambiati con USDC, causando una leggera deviazione del valore di peg in dollari USA di USDT. Con l'aiuto di 17.000 Ether (ETH) e 14.000 Ether staked (stETH) come garanzia, l'indirizzo ha convertito la somma presa in prestito in USDC utilizzando il 1inch Network.Il borrower ha poi effettuato depositi su Aave v2 e v3 per un totale di 10 milioni di dollari e 21 milioni di dollari, rispettivamente. Lo stesso ha poi ottenuto un prestito USDT di 12 milioni da v3 e lo ha depositato in v2.Circa 20 minuti dopo che CZSamSun ha preso in prestito USDT, un altro indirizzo (0xd2...0701) ha ipotecato 52.200 Ether staked (stETH) attraverso Aave v2 prendendo in prestito 50 milioni di USDC sfruttando la differenza di prezzo USDT/USDC.La leggera deviazione del prezzo di USDT ha aiutato la coppia di trading USDC/USDT su Binance a salire a un nuovo massimo annuale di 1,0034 dollari. USDT rappresenta il 73,79% del 3pool di Curve, DAI il 13,05% e USDC il 13,16%.

Correlato: SEC, CPI e solida ripresa: Cinque aspetti da tenere d'occhio questa settimana

Il Chief Technology Officer di Tether, Paolo Ardoino, è intervenuto su Twitter per assicurare alla crypto community che l'allarme depeg non rappresenta nulla di preoccupante e che Tether è pronta a convertire qualsiasi importo. In seguito, Ardoino ha anche condiviso un "meme FUD", affrontando le voci di mercato sul depeg di Tether.

L'ultimo spauracchio del depeg delle stablecoin giunge solo un paio di mesi dopo il depeg di USDC, il quale ha creato scompiglio nei patrimoni di molti investitori. A marzo, USDC è capitolato sotto i 0,90$ quando Circle ha confermato di avere oltre 3 miliardi di dollari bloccati presso la Silicon Valley Bank. Sebbene Circle sia riuscita a raccogliere abbastanza capitale per ricollocare USDC verso il dollaro entro due giorni, il panico scatenato dal depeging ha portato molti trader a chiudere posizioni in USDC in perdita.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Bybit integra ChatGPT per fornire strumenti di trading basati sull’intelligenza artificiale

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Bybit, l'exchange di criptovalute con sede a Dubai, sfrutterà l'intelligenza artificiale (AI) per fornire una serie di nuovi strumenti e parametri di trading agli utenti attraverso l'integrazione di ChatGPT.Molti settori industriali hanno utilizzato l'acclamato chatbot di OpenAI per fornire soluzioni e servizi innovativi. Anche il settore del trading di criptovalute sembra destinato a beneficiarne, con Bybit che presenta la sua offerta ai trader.ToolsGPT di Bybit combina la tecnologia di apprendimento automatico di ChatGPT con i dati di mercato dell'exchange al fine di fornire analisi tecniche, dati sui prezzi e parametri. L'integrazione consente inoltre a ToolsGPT di generare risposte personalizzate alle richieste dei trader.L'exchange dichiara che la nuova soluzione si propone di fornire approfondimenti e previsioni su vari scenari di trading di criptovalute. ToolsGPT potrà analizzare l'andamento dei prezzi sulla base dei dati di mercato di diverse criptovalute.Secondo Bybit, ciò include la rilevazione dell'andamento dei prezzi di una serie di token e la considerazione di indicatori tecnici per prevedere i futuri movimenti del mercato. Il servizio si rivolge a trader di diversi livelli di esperienza ed è liberamente accessibile a tutti gli utenti dell'exchange.Correlato: Ecco come ChatGPT-4 investirebbe 100$ in criptovaluteBen Zhou, CEO di Bybit, sottolinea che l'integrazione di ChatGPT costituisce una misura innovativa volta ad aiutare i trader a prendere decisioni informate sulla base di dati di mercato storici ed in tempo reale:

"Integrando ChatGPT in Bybit Tools, siamo in grado di fornire agli utenti informazioni più complete durante il processo decisionale. ToolsGPT è una testimonianza del nostro impegno a mettere a disposizione dei trader strumenti e approfondimenti avanzati".

Bybit non è il solo exchange di criptovalute ad aver sperimentato l'uso di ChatGPT per fornire agli utenti approfondimenti unici sulle quotazioni dei token, sui movimenti di mercato e sui progetti.Crypto.com ha lanciato il proprio assistente utente basato su ChatGPT a maggio 2023, soprannominato Amy. Anche Binance ha integrato il chatbot di OpenAI nella sua piattaforma Binance Academy in modo da generare risposte dal suo database di articoli e informazioni sul più ampio ecosistema Web3.OKX è un altro exchange che sta esplorando il potenziale dell'IA dopo aver integrato gli strumenti di intelligenza artificiale di EndoTech per identificare la volatilità del mercato e le opportunità di trading.Inoltre, Solana Labs ha lanciato un plugin basato su ChatGPT che consente al modello linguistico di grandi dimensioni di controllare i saldi dei wallet, trasferire token nativi di Solana e scambiare token non fungibili.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Chainalysis: Ecco come gli hacker usano i mining pool come mixer

Mentre i player virtuosi nel settore delle criptovalute incanalano la loro inventiva verso nuove soluzioni, gli operatori malevoli impiegano la stessa energia per escogitare modi sempre più ingegnosi per occultare i loro guadagni illeciti.Un nuovo rapporto di Chainalysis, società di analisi blockchain, mostra come i wallet coinvolti in attacchi ransomware si stiano rivolgendo a mining pool al fine di riciclare i fondi acquisiti tramite gli exploit.Secondo l'azienda, un indirizzo molto attivo che viene descritto come un "exchange mainstream" avrebbe ricevuto fondi da wallet e mining pool legati a ransomware. L'indirizzo di deposito ha ricevuto quasi 100 milioni di dollari in asset digitali, di cui 19,1 milioni provenienti da indirizzi ransomware e 14,1 milioni da mining pool.Nel grafico riportato, la società di analisi descrive un complesso sistema di riciclaggio attraverso i mining pool, i quali inviavano i fondi ad un exchange. In questo modo, sarebbe stato in grado di "evitare di far scattare gli allarmi di conformità" all'interno della piattaforma di scambio.

Grafico che illustra come un wallet collegato a un ransomware invia fondi attraverso un mining pool. Fonte: Chainalysis

In questo caso, il mining pool svolge la funzione di un mixer di criptovalute, rendendo sconosciuta l'origine dei fondi. Ciò avrebbe creato una copertura, inducendo gli eventuali analisti a credere che i fondi siano stati guadagnati attraverso il mining e non tramite attacchi ransomware.

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Secondo la società di analisi on-chain, si è registrato anche un aumento del valore inviato dai wallet ransomware ai mining pool. In particolare, Chainalysis ha evidenziato come un indirizzo di un exchange wallet abbia ricevuto un totale di 158,3 milioni di dollari da indirizzi ransomware dal 2018.Sebbene il problema appaia come un enorme grattacapo per il settore, Chainalysis ha suggerito che tale problematica possa essere risolta applicando ai mining pool un processo di screening dei wallet più completo, oltre a misure di know-your-customer (KYC) e respingendo i fondi provenienti da indirizzi illeciti.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

“Identificate i vostri obiettivi”: Analista Bitcoin ritiene che la Fed favorirà i rialzisti

In data odierna Bitcoin (BTC) ha corretto al di sotto dei 25.000$, a seguito di una reazione immediata ai cambiamenti della politica economica degli Stati Uniti, comportando i minimi da tre mesi a questa parte.

Grafico orario di BTC/USD su Bitstamp. Fonte: TradingView

Il discorso hawkish di Powell: "Tutto fumo, niente arrosto"

Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano i dati relativi a BTC/USD, consolidato dopo le perdite del giorno precedente, che hanno superato il 3%.La Federal Reserve degli Stati Uniti ha annunciato un'attesa pausa nei rialzi dei tassi di interesse – la prima dal 2021 – pur mantenendo un tono hawkish. Tuttavia Jerome Powell, presidente della Fed, ha suggerito che in futuro potrebbero essere necessari nuovi rialzi per contenere l'inflazione."Come evidenziato in precedenza, quasi tutti i partecipanti al comitato si aspettano che sia appropriato aumentare ancora un po' i tassi di interesse entro fine anno", dichiara in conferenza stampa, riferendosi alle opinioni del Federal Open Market Committee (FOMC).

"Ma a questa seduta, considerando quanto lontano e quanto velocemente ci siamo mossi, abbiamo ritenuto prudente mantenere fermo l'intervallo di riferimento per consentire al comitato di valutare ulteriori informazioni e le loro implicazioni per la politica monetaria."

I mercati hanno quindi stimato una probabilità superiore al 70% di un rialzo nella prossima riunione del FOMC a luglio, secondo i dati del FedWatch Tool del CME Group.

Grafico delle probabilità dei tassi target della Fed. Fonte: CME Group

I segnali contrastanti hanno aggiunto ulteriore pressione al ribasso alla già precaria performance delle criptovalute.Ciononostante, non tutti sono stati ottimisti sulle prospettive. Analizzando l'evento della Fed, Keith Alan, co-fondatore della risorsa di monitoraggio Material Indicators, ha descritto Powell come "tutto fumo e niente arrosto"."Ha comunicato di essere super hawkish per domare i mercati, ma ha eseguito una pausa super dovish", spiega ai follower di Twitter.

"Identificate i vostri obiettivi".

Un grafico di accompagnamento evidenzia le principali zone di supporto per BTC/USD formatesi a partire dal 2018.

Grafico settimanale commentato di BTC/USD. Fonte: Keith Alan/Twitter

Maggiore volatilità di BTC in arrivo

Continuando, altre analisi sostengono che la situazione per la price action di BTC potrebbe farsi più interessante.La suite di trading DecenTrader sottolinea che Bitcoin si sta avvicinando ad un'area di liquidità di leveraged long.

#Bitcoin si sta lentamente avvicinando alla liquidità 3x Long.Si parte da 23.100$.

"Ancora una volta: la volatilità è in arrivo", puntualizza Maartunn, collaboratore della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant.

"Mentre il prezzo di Bitcoin procede lateralmente, l'open interest è aumentato di 439 milioni di dollari. A differenza delle precedenti occasioni, i tassi di finanziamento sono in tendenza negativa, vicini alla neutralità. Il suggerimento è che i long e gli short siano (quasi) in equilibrio".

Grafico commentato dei dati di scambio BTC/USD. Fonte: Maartunn/Twitter

Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Il fondo di assistenza di Jack Dorsey si impegna a donare 5 milioni di dollari a un’organizzazione no-profit focalizzata sul Bitcoin

Brink, un'organizzazione no-profit che si occupa di sostenere gli sviluppatori Bitcoin, ha annunciato una donazione da 5 milioni di dollari da parte di Jack Dorsey, CEO di Block, e del suo fondo Start Small.

In un tweet del 14 Giugno, Brink ha dichiarato che Dorsey e Start Small si sono impegnati a fare una donazione annuale da 1 milione di dollari per i prossimi cinque anni, come parte degli "sforzi per finanziare gli sviluppatori". Dorsey ha lanciato il fondo ad Aprile 2020, prima di lasciare la carica di CEO di Twitter, per combattere la pandemia COVID-19. All'epoca, il CEO di Twitter aveva dichiarato di aver finanziato il fondo con 1 miliardo di dollari.

Secondo il sito web di Start Small, al momento della pubblicazione il fondo disponeva di oltre 1,4 miliardi di dollari di finanziamenti, con oltre 500 milioni di dollari distribuiti a progetti, tra cui Tor Project — organizzazione no-profit dietro l'anonimo Tor Browser — Signal Technology Foundation che sostiene l'app di messaggistica Signal e Calyx Institute, una piattaforma di educazione sulla privacy digitale.

Siamo onorati di aver ricevuto un generoso contributo da 5.000.000 $ da @jack e #startsmall per i nostri sforzi volti a finanziare gli sviluppatori.

Brink riceverà 1.000.000 $ all'anno per i prossimi 5 anni.

Grazie per sostenere gli sviluppatori #bitcoin!

— Brink (@bitcoinbrink) June 14, 2023

Fondato nel 2020, Brink offre borse di studio e grant per sostenere gli sviluppatori e gli ingegneri open-source che si occupano di Bitcoin (BTC). In precedenza, oltre ai sostenitori delle criptovalute come Dorsey, anche aziende di asset digitali come Nexo hanno effettuato donazioni per sostenere gli sviluppatori BTC.

Diverse aziende dello spazio crypto e blockchain hanno avviato iniziative simili per creare fondi che incoraggino gli sviluppatori a uscire allo scoperto. Dogecoin (DOGE) ha creato un fondo per i core developer nel Dicembre 2022 con 360.000 $, e Animoca Brands, sviluppatore di metaverse, ha riferito che ha pianificato un fondo da 1 miliardo di dollari per le startup.

Traduzione a cura di Matteo Carrone

 

Bitcoin stabile a 26.000$ dopo i dati PPI, mentre i mercati attendono le parole di Powell della Fed

In data odierna Bitcoin (BTC) è stabile a 26.000$, mentre i nuovi dati macroeconomici degli Stati Uniti non riescono a smuovere i mercati delle criptovalute.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

Il PPI offre poco stimolo ai rialzisti di Bitcoin

Cointelegraph Markets Pro e TradingView confermano come BTC/USD si sia mantenuto pressoché stabile a seguito dei dati dell'Indice dei prezzi alla produzione (PPI), che mostrano un ulteriore rallentamento dell'inflazione statunitense.

Il PPI degli Stati Uniti è appena stato pubblicato:

-0,3% contro lo 0,2% precedenteLe previsioni erano di -0,1%

Come ieri, è stato inferiore alle previsioni, aumentando la probabilità di una pausa nella riunione del #FOMC di domani.

In linea con la reazione alla stampa dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) del giorno precedente, la coppia non è riuscita a offrire volatilità agli operatori, rimanendo in un intervallo noto tra le varie medie mobili.Così gli operatori di mercato attendono l'imminente decisione della Federal Reserve sui tassi d'interesse e ai successivi commenti del presidente Jerome Powell come motivo per trarne spunti.

Giornata importante!8:30 ET I dati PPI dovrebbero innescare una certa volatilità. I mercati di #TradFi e #Crypto vorrebbero vedere un andamento al ribasso del PPI, ma la GRANDE notizia del giorno è la decisione della FED delle 14:00 e le proiezioni sui tassi di interesse a più lungo termine.A prescindere dalla decisione delle 14:00, i commenti di #JPow alle 14:30...

"Felice giornata hawkish di pausa!", riporta il commentatore finanziario Tedtalksmacro nella sua analisi.Il commento di Tedtalksmacro fa riferimento alle proiezioni delle principali banche statunitensi secondo le quali la Fed avrebbe interrotto il ciclo di rialzi dei tassi in atto da fine 2021.Gli ultimi dati del FedWatch Tool di CME Group continuano ad essere in linea con le previsioni, mostrando il 92% di probabilità di una pausa dei rialzi dei tassi al momento della stesura.

Grafico delle probabilità dei tassi target della Fed. Fonte: CME Group

Al di là della decisione sui tassi, la robustezza del dollaro statunitense costituisce un argomento di discussione tra gli analisti di Bitcoin, con Crypto Ed che osserva un potenziale rimbalzo dal supporto che potrebbe causare problemi a BTC/USD."DXY ha raggiunto il riquadro verde e sta rimbalzando un po'", commenta affiancando un grafico dell'indice del dollaro statunitense (DXY).

"Se ciò significa che la sua correzione si è conclusa e che continua il suo trend rialzista, mi aspetterei una pressione su BTC".

Grafico dell'indice del dollaro statunitense (DXY). Fonte: Crypto Ed/Twitter

Quasi tre mesi di "falling wedge" del prezzo di BTC

Per quanto riguarda la price action di BTC nel suo complesso, il famoso trader e analista Rekt Capital adotta una visione più ottimistica.

Correlato: SEC, CPI e solida ripresa: Cinque aspetti da tenere d'occhio questa settimana

Nonostante la tensione che si respira a causa dei catalizzatori negativi, in particolare l'attacco legale degli Stati Uniti contro i principali exchange, l'esperto ha evidenziato come BTC/USD abbia corretto meno del 20% rispetto ai massimi locali di 31.000$ di aprile.

#BTC ha ritracciato solo del -19% dal top locale di metà aprile.Con tutti i catalizzatori negativi e il FUD, si sarebbe istintivamente pensato che il ritracciamento fosse molto più marcato $BTC #Crypto #bitcoin

Anche il collega trader Moustache ha adottato una visione positiva sull'attuale panorama, sostenendo che, su timeframe più ampi, i recenti eventi abbiano lasciato la price action di BTC sostanzialmente inalterata.

#Bitcoin - Aggiornamento

Oggi si svolge il FOMC e $BTC si presenta tuttora così.

- In un Falling Wedge da 2,5 mesi- Sopra l'EMA 21 (bull market line)

Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

Michael Saylor: A causa delle autorità di regolamentazione, l’industria crypto è “destinata” a concentrarsi su Bitcoin

Secondo Michael Saylor, cofondatore di MicroStrategy, le azioni di enforcement sulle società di criptovalute da parte delle autorità di regolamentazione negli Stati Uniti potrebbero tradursi in un'industria incentrata su Bitcoin (BTC) e spingerne il prezzo oltre i 250.000$.In un'intervista a Bloomberg del 13 giugno, Saylor ha dichiarato che le recenti azioni esecutive della Securities and Exchange Commission giocheranno a favore di Bitcoin, l'unica criptovaluta esclusa dalla definizione di titolo da parte del presidente della SEC Gary Gensler.Saylor ha aggiunto che le autorità di regolamentazione statunitensi "non prevedono un percorso legislativo per le criptovalute", aggiungendo che "non nutrono alcun interesse" per le stablecoin, i crypto-token o i derivati basati sulle criptovalute.Saylor ha affermato che i crypto exchange fungeranno da catalizzatori per la notevole impennata dei prezzi:

"Il punto di vista della SEC è che gli exchange dovrebbero commerciare e detenere asset digitali puri come Bitcoin e quindi l'intero settore è destinato a ridursi razionalmente ad un'industria incentrata su Bitcoin, con forse una dozzina o meno di altri token proof of work".

"Il prossimo passo logico è che Bitcoin decuplichi da qui in avanti", ha affermato.

La chiarezza normativa spingerà l'adozione di #Bitcoin eliminando la confusione e l'ansia che hanno frenato gli investitori istituzionali. La posizione dominante di Bitcoin continuerà a crescere man mano che il settore delle criptovalute si razionalizzerà intorno a $BTC diventando mainstream.

Saylor ha evidenziato come la quota di mercato di Bitcoin sia aumentata dal 40% al 48% nel 2023, il che può essere attribuito in parte all'attività di enforcement della SEC e alla classificazione di 68 criptovalute come titoli, nessuna delle quali è proof-of-work.In futuro, Saylor ritiene che questa posizione dominante aumenterà fino all'80%, poiché il "mega denaro istituzionale" affluirà nelle criptovalute dopo che "la confusione e l'ansia" per tali strumenti saranno scomparse.Saylor e altri sostenitori di Bitcoin sono stati tuttavia accolti da notevoli critiche.Anthony Sassano, conduttore di The Daily Gwei, ha di recente criticato i "Bitcoiner" che si compiacciono di vedere la SEC intentare cause contro Coinbase e altri exchange che quotano token che l'agenzia considera titoli non registrati.

È davvero imbarazzante constatare come molti Bitcoiner che si auto-identificano come "cypherpunk" stiano assolutamente smaniando di fronte al fatto che la SEC se la prenda con Coinbase.Nessuna società del settore ha fatto più di Coinbase per l'adozione di Bitcoin.

Il team di MetaMask, il wallet basato su Ethereum, e molti altri credono che un "futuro multichain" sia inevitabile, perché le diverse blockchain servono a scopi diversi.Mike McGlone, senior macro strategist di Bloomberg Intelligence, ha illustrato ad inizio maggio che un "crollo deflazionistico" stia colpendo il mercato delle materie prime e i depositi bancari, e che le criptovalute potrebbero essere il prossimo domino a cadere.

Le criptovalute potrebbero essere i prossimi asset a cadere nel domino della deflazione - È stato un anno di rimbalzi per quasi tutto ciò che è crollato nel 2022, con le #criptovalute al top tra i performer high-beta, ma la crisi deflazionistica potrebbe essere alimentata dal crollo delle #materie prime e dei depositi bancari.

A gennaio, l'economista Lyn Alden ha dichiarato a Cointelegraph che esiste un "considerevole pericolo" per Bitcoin nella seconda metà del 2023, affermando che quando gli Stati Uniti risolveranno il problema del debito, una notevole liquidità verrà ritirata dai mercati:

"A quel punto, sia il Tesoro che la Fed prosciugheranno la liquidità dal sistema, e questo creerebbe un momento di vulnerabilità per gli asset di rischio in generale, compreso BTC".

Traduzione a cura di Walter Rizzo

 

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