In un documento consultivo pubblicato il 14 dicembre, il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria della Bank for International Settlements (BIS) ha proposto diverse misure di adeguamento mirato ai suoi standard sull’esposizione delle banche ai crypto asset. Il documento è il risultato del lavoro di revisione condotto nel corso del 2023, che ha aiutato il Comitato a formulare modifiche ai suoi standard prudenziali originali per l’esposizione delle banche alle stablecoin, pubblicati a dicembre 2022.Le modifiche proposte riguardano principalmente la composizione delle attività di riserva delle stablecoin, in particolare per gli asset crypto classificati nel Gruppo 1b degli standard prudenziali, “soggetti a requisiti patrimoniali basati sulle ponderazioni delle esposizioni sottostanti”.Il comitato propone di concentrare i rischi di rimborso in periodi di stress estremo, quando gli emittenti di stablecoin potrebbero trovarsi ad affrontare richieste di ritiro di massa e una conseguente svendita. L’organismo di regolamentazione suggerisce di limitare le esposizioni in stablecoin a scadenze superiori introducendo un limite massimo di scadenza per ciascun asset di riserva.Se gli asset a termine maggiore dovessero essere consentiti come asset di riserva, il comitato ritiene che questi debbano sovra-collateralizzare i crediti dei detentori di stablecoin. L’ammontare della garanzia aggiuntiva dovrebbe essere sufficiente a compensare le potenziali diminuzioni del valore delle attività, in modo che la stablecoin rimanga rimborsabile al suo valore di ancoraggio, anche in momenti difficili e in presenza di volatilità dei mercati.Il documento evidenzia anche i criteri di qualità del credito, suggerendo un elenco di asset di riserva con un’elevata qualità del credito adatti agli emittenti di stablecoin, tra cui le riserve delle banche centrali, i titoli negoziabili garantiti da sovrani e banche centrali con un’elevata qualità del credito e i depositi presso banche con un’elevata qualità del credito.La commissione raccoglierà commenti sulle modifiche proposte fino a 28 marzo 2024. Modificati o meno, gli standard prudenziali per le esposizioni in stablecoin hanno come data di attuazione il 1° gennaio 2025.Il Comitato di Basilea comprende le banche centrali e le autorità finanziarie di 28 giurisdizioni ed è un forum per la cooperazione normativa in materia di vigilanza bancaria. Ad ottobre, Il Comitato ha pubblicato un precedente documento di consultazione sugli standard prudenziali per le esposizioni in stablecoin; tale documento proponeva di richiedere alle banche di fornire dati quantitativi sulle esposizioni agli asset crypto e sui corrispondenti requisiti di capitale e liquidità.

Traduzione a cura di Walter Rizzo