Secondo un report di Nikolaos Panigirtzoglou, managing director di JPMorgan, l’eventuale approvazione di un exchange-traded fund (ETF) spot sul Bitcoin non cambierà le carte in tavola per i mercati delle criptovalute, anche se potrebbe giovare alla criptovaluta leader del settore.
Con sede a Londra, Panigirtzoglou fa parte del team di global market strategy di JPMorgan. Ritiene che un ETF sul Bitcoin (BTC) negli Stati Uniti avrebbe un impatto simile a quello visto in Canada e in Europa, dove gli ETF spot sul Bitcoin esistono già da tempo.
Secondo il report visionato da Bloomberg, negli ultimi due anni gli ETF sul Bitcoin hanno in generale “attirato poco interesse da parte degli investitori” in altre giurisdizioni, non riuscendo inoltre a “beneficiare dei deflussi provenienti dagli ETF sull’oro”.
Lo stratega vede anche i vantaggi di un fondo Bitcoin che riceve il via libera in America. Secondo Panigirtzoglou, un’approvazione potrebbe portare maggiore liquidità per Bitcoin, ma anche una migrazione dell’attività di trading dai prodotti futures su BTC.
L’opinione di Panigirtzoglou va in una direzione diversa rispetto alle grandi aspettative che circondano l’approvazione di un Bitcoin ETF negli Stati Uniti. Durante un’intervista del 6 Luglio, Larry Fink, CEO di BlackRock, ha suggerito che gli investitori potrebbero rivolgersi al Bitcoin come copertura contro l’inflazione e la svalutazione delle valute fiat.
“Siamo chiari: Bitcoin è un asset internazionale”, ha dichiarato Fink, aggiungendo: “Non è basato su nessuna valuta, e quindi può rappresentare un asset che le persone possono utilizzare come alternativa”. Come riportato dal Dipartimento del Lavoro, nei 12 mesi terminati a Maggio il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è stato del 4,0%.
#Bitcoin è un asset internazionale. – Larry Fink, CEO di BlackRock pic.twitter.com/WIVKITXYPj
— Michael Saylor⚡️ (@saylor) July 5, 2023
Visto il successo costante di BlackRock nel realizzare ETF, è lecito pensare che il suo tentativo di lanciare un Bitcoin ETF possa andare a buon fine. Secondo i dati forniti da Eric Balchunas e James Seyffart di Bloomberg Intelligence, finora è stato respinto solo 1 dei 550 fondi depositati dalla società.
La domanda di BlackRock ha provocato un’ondata di nuove richieste presso la Securities and Exchange Commission (SEC), con Invesco, Fidelity, WisdomTree e ARK Invest tra i proponenti in attesa dell’approvazione regolamentare. In passato, la SEC ha respinto diverse domande.
Traduzione a cura di Matteo Carrone