Le parcelle applicate dagli avvocati e dal team di ristrutturazione che si occupano di FTX, il crypto exchange fallito, hanno raggiunto i 200 milioni di dollari in poco più di sette mesi, ma un revisore indipendente sostiene che ciò ha senso, visto il compito immane.
Il 20 Giugno, Katherine Stadler, esaminatrice delle parcelle nominata dal tribunale, ha presentato una relazione di 47 pagine sulle tariffe applicate dagli studi legali durante i tre mesi successivi al fallimento di FTX, avvenuto l’11 Novembre, e ha concluso che non erano “assolutamente irragionevoli in quel momento”.
Ha evidenziato il “sistema finanziario ampiamente non regolamentato” in cui opera FTX, aggiungendo che il caso era “notevole” per la “portata internazionale dell’exchange, la completa assenza di documenti aziendali e l’inesistenza della più elementare governance aziendale”.
Tariffe dei professionisti FTXQuesto caso continua a essere estremamente costoso e il patrimonio è stato oggetto di petizioni per quasi 225 milioni di dollari in 5,5 mesi (con un paio di piccoli ritardi).
Le parcelle di Marzo hanno raggiunto un picco di 1,6 milioni di dollari AL GIORNO!
Fortunatamente, Aprile sta registrando una tendenza positiva al ribasso. pic.twitter.com/eMTJC3R9Xr
— Mr. Purple ️ (@MrPurple_DJ) June 14, 2023
Stadler ha confermato che il team che sta lavorando a FTX ha “richiesto più di 200 milioni di dollari in parcelle” dal fallimento di Novembre, aggiungendo:
Ha espresso un giudizio positivo sul team di ristrutturazione di FTX, affermando di essere rimasta “colpita” da coloro che sono “entrati in azione” per “iniziare a trasformare un mucchio fumante di rottami”.
“Pochissime aziende avrebbero potuto realizzare ciò che questi professionisti hanno realizzato in 90 giorni”, ha aggiunto Stadler.
Il report di Stadler ha analizzato le tariffe applicate dagli studi legali nelle settimane successive alla richiesta di fallimento da parte di FTX (Chapter 11).
Secondo il report, le tariffe orarie dei 242 avvocati impegnati nel caso variavano da 388 a 2.165 $, mentre 46 avvocati superavano i 2.000 $ all’ora.
Lo studio legale Sullivan & Cromwell, con sede a New York, ha ricevuto il compenso maggiore, avendo fatturato circa 42 milioni di dollari in onorari e spese durante questo periodo.
I consulenti Alvarez & Marshal sono stati i secondi, intascando oltre 28 milioni di dollari tra onorari e spese.
In precedenza, Cointelegraph aveva analizzato le fatture delle cinque società coinvolte nel procedimento, scoprendo che collettivamente avevano fatturato oltre 100 milioni di dollari nel primo trimestre del 2023.
Stadler ha fornito alcuni consigli, affermando che “una gestione attenta delle spese amministrative si tradurrà in un risultato migliore per i creditori” e in un processo del Chapter 11 “attento ai costi ed efficace”.