Square Enix, sviluppatore del gioco Final Fantasy, ha annunciato le date delle aste per i token non fungibili (NFT) di Symbiogenesis. In un post pubblicato sui social media il 24 novembre, il team ha dichiarato che venderà gli NFT in tre lotti. Il primo lotto sarà messo all’asta dal 27 al 28 novembre, il secondo dal 30 novembre al 4 dicembre e il terzo dal 2 al 3 dicembre. Symbiogenesis è il prossimo gioco blockchain di Square Enix che prevede NFT basati su Ethereum.

Secondo i documenti del gioco, la prima fase includerà personaggi facet e mesh e permetterà solo agli “interessati” di partecipare. Ciò sembra implicare che solo i primi investitori potranno partecipare alla fase del 27-28 novembre. La seconda e la terza fase saranno disponibili per i partecipanti a una “campagna d’ingresso in lista d’attesa”, riportano i documenti.Il team di gioco ha gestito la campagna di iscrizione alla lista d’attesa dal 7 al 21 novembre. Ai collezionisti è stato richiesto di partecipare a una serie di quiz e ad una “caccia al tesoro” che si è svolta all’interno di una versione prototipo del mondo di gioco di Symbiogenesis.

Homepage del mondo di gioco di Symbiogenesis. Fonte: Square Enix

I partecipanti hanno ottenuto “reliquie” NFT come risultato di queste attività e hanno ottenuto punti partecipando alla fase 2. I primi 50 punteggi più alti potranno acquisire NFT nella fase 2, così come 40 partecipanti casuali classificati dal 51° al 300° posto. I 50 migliori punteggi potranno acquistare NFT nella fase 2, così come 40 partecipanti casuali classificati dal 51° al 300° posto. Il resto dei partecipanti potrà fare offerte sugli oggetti nella fase 3.Square Enix descrive Symbiogenesis come un “gioco narrativo potenziato dagli NFT”. Il lancio è previsto per il 21 dicembre.Square Enix è il produttore della serie di giochi Final Fantasy, che stando all’azienda ha venduto oltre 173 milioni di unità. Il 31 marzo ha lanciato le carte collezionabili NFT dedicate proprio a questo franchise. Ad aprile, la compagnia ha reso nota l’intenzione di collaborare con il fornitore di infrastrutture Web3 Elixir, sebbene i dettagli della partnership siano tuttora limitati.

Traduzione a cura di Walter Rizzo