Bitcoin (BTC) è sceso ulteriormente dopo l’apertura di Wall Street del 1° Settembre, con le perdite della chiusura mensile che continuavano a manifestarsi.
•Grafico a 1 giorno di BTC/USD. Fonte: TradingView
Scompare il “Grayscale hype” dal prezzo di BTC
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView hanno seguito l’indebolimento del prezzo del BTC, che ha toccato il minimo dal 22 Agosto.
Gli orsi del Bitcoin hanno sfruttato appieno la chiusura mensile di Agosto, con una volatilità al ribasso che ha caratterizzato tutto il mercato delle criptovalute.
Complessivamente, ad Agosto BTC/USD ha perso l’11,2% e, in vista di Settembre, gli osservatori del mercato non sono molto ottimisti riguardo a una ripresa.
Nel suo ultimo aggiornamento su YouTube, il popolare trader e analista Rekt Capital ha delineato i potenziali prossimi passi del Bitcoin.
Il prezzo del BTC non è riuscito a mantenere i guadagni ottenuti grazie all’“hype di Grayscale”, ha dichiarato, con una forte pressione di vendita e valori settimanali del Relative Strength Index (RSI) in calo verso una trendline chiave crescente.
Un cluster di medie mobili esponenziali (EMA), che in precedenza fungevano da supporto, ora si stanno trasformando in resistenza.
“Abbiamo visto per molto tempo, per diversi mesi — più di un anno, in realtà — che questa trendline sta tenendo, e se perdiamo questa trendline RSI, probabilmente vedremo un ulteriore ribasso”, ha spiegato Rekt Capital.
Grafico commentato di BTC/USD con dati RSI. Fonte: Rekt Capital/YouTube
I target di un nuovo calo si trovano in diversi punti sulla strada verso i 23.000 $, attualmente uno dei valori preferiti dai trader.
Sulla base dei dati storici, “una percentuale compresa tra il 7% e il 13% dovrebbe essere ragionevole” per le perdite di Settembre, ha aggiunto, facendo riferimento ai dati di CoinGlass, risorsa di monitoraggio on-chain.
Grafico dei rendimenti mensili di BTC/USD (screenshot). Fonte: CoinGlass
Se dovesse verificarsi un rally positivo, ha proseguito Rekt Capital, questo potrebbe toccare i 27.200 $ — una soglia che in passato fungeva da supporto.
Il dollaro USA ritesta i massimi di Giugno
Nonostante il secondo giorno di forte rialzo per il dollaro americano, la performance del Bitcoin non ne ha giovato.
Al momento della scrittura, l’indice del dollaro statunitense (DXY) si trovava sopra quota 104, recuperando le perdite recenti e continuando il trend rialzista iniziato a metà Luglio.
Il precedente massimo locale di Giugno ha agito da resistenza durante il retest di Agosto, e questo è ora il livello di interesse.
Gli operatori di mercato sono divisi sul ruolo del DXY nel frenare il prezzo del BTC, con una correlazione inversa più volte messa in discussione nel corso dell’ultimo anno.
Grafico a 1 giorno dell’indice del dollaro statunitense (DXY). Fonte: TradingView
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.