Il costo per inviare BTC on-chain è in forte aumento. Secondo i dati forniti da BitInfoCharts, ad oggi la commissione di transazione media ammonta a quasi 40$! Si tratta della cifra più alta dall’aprile 2021.
“La scalabilità non avviene sul Layer-1”
L’ultima ondata di iscrizioni di Bitcoin Ordinals ha causato un incremento delle commissioni di transazione per tutti gli utenti della rete. Ma alcuni ritengono che i costi elevati saranno la normalità d’ora in avanti.
Bitcoin, grafico delle commissioni di transazione medie. Fonte: BitInfoCharts
Ulteriori dati forniti da Mempool.space mostrano che la mempool di Bitcoin, dove risiedono tutte le transazioni non ancora confermate, è parecchio intasata: ciò fa sì che le transazioni con una commissione allegata di anche 2$ non abbia quasi alcuna possibilità di essere confermate.
Al momento della stesura, nella mempool vi sono quasi 350.000 transazioni arretrate.
Mempool di Bitcoin. Fonte: Mempool.space
Ora che effettuare piccole transazioni on-chain è divenuto impraticabile, si è nuovamente acceso il dibattito sulla scalabilità di Bitcoin.
Sebbene molti abbiano espresso il proprio disappunto per l’effetto che gli Ordinals stanno avendo sulle commissioni del network, alcuni noti esponenti della community sostengono che l’attuale situazione non è altro che un assaggio del futuro. Al momento l’unica soluzione è adottare soluzioni Layer-2, come il Lightning Network, progettate appositamente per accrescere la scalabilità del network e favorire l’adozione di massa.
Su X (ex Twitter), l’utente Hodlonaut ha scritto: “Al momento, le commissioni sono artificialmente e temporaneamente elevate a causa della pagliacciata dei JPEG. Ma questo non è altro che un assaggio del futuro. La scalabilità non avviene sul Layer-1.“
Per i miner, questo è il momento migliore degli ultimi due anni
Nonostante le commissioni elevate, sottolinea l’utente Beautyon, il network continua ad operare senza problemi. “Se gli Ordinals aiuteranno a rendere popolari le blockchain prima del previsto, agiranno come una falce, tagliando tutti coloro che non hanno accettato le soluzioni Layer-2 al problema delle commissioni di rete.“
“Molti utenti saranno confusi, sconvolti e pronti ad abbandonare Bitcoin. Ma ovviamente non riceveranno alcun aiuto, perché non c’è nessuno da incolpare, nessuno a cui chiedere un risarcimento; dopo tutto questo è il normale stato del network. Le regole vengono seguite, e sono le regole che voi avete accettato!”
Questa prospettiva è condivisa da Adam Back, cofondatore di Blockstream. Anche a suo parere la risposta al problema è l’espansione verso reti Layer-2: “Non si possono fermare i JPEG su Bitcoin. Lamentarsi non farà altro che spingere gli utenti a creare ancora più JPEG. Se si cercherà di fermarli, troveranno maniere ancora peggiori di introdurre questo caso d’uso nel network. Le tariffe elevate promuoveranno l’innovazione e l’adozione del Layer-2. State calmi e costruite.“
Entrate dei miner dal 2021 a oggi. Fonte: Blockchain.com
I dati di Blockchain.com mostrano che le entrate dei miner in USD hanno raggiunto livelli che non si vedevano dal novembre 2021, quando Bitcoin raggiunse il massimo storico di 69.000$.
