A seguito di un progetto pilota durato un mese, il tenge digitale, la valuta digitale emessa dalla Banca centrale del Kazakistan (CBDC), è stato dichiarato un successo. Per il 2024 sono previsti una serie di migliorie tecniche, normative e commerciali.Durante il progetto pilota, il tenge digitale è stato utilizzato per fornire agli scolari pranzi gratuiti ad Almaty attraverso la carta locale Onay, originariamente progettata per l’uso nel sistema di trasporti. L’operatore del sistema postale Kazpost ha agito da intermediario per tali transazioni.Quattro banche locali, in collaborazione con Visa e Mastercard, hanno rilasciato ai membri dei gruppi di discussione delle carte prepagate. Le carte consentivano agli utenti di effettuare acquisti di persona o online e di prelevare contanti dagli sportelli automatici. L’esercente partecipante aveva la possibilità di accettare i tenge digitali o di convertirli in tenge “non contanti”.
Una carta di tenge digitale. Fonte: Islam Yerzhan, LinkedIn
Grazie alla conversione dei tenge digitali, sono state integrate nei punti vendita e nei sistemi QR esistenti. Le carte hanno funzionato in tutto il Kazakistan ed anche al di fuori di esso. Il rapporto sostiene come tale livello di interoperabilità rappresenti una novità assoluta per una CBDC. Yerzhan Ashikbayev, ambasciatore del Kazakistan negli Stati Uniti, ha commentato quanto segue su X: “Grande meeting di follow-up con gli SVP di @Mastercard Selim Ergoz&Arn Vogels, sulla base degli accordi di #UNGA78. Incoraggiato dagli sforzi compiuti nell’attuazione continua del DCP: inaugurazione di un hub regionale ad Almaty, consolidamento del #tenge digitale, offerta di formazione alle PMI e altre 5 aree prioritarie”.
Altri test condotti con il tenge digitale hanno incluso lo svolgimento di pagamenti transfrontalieri tramite SWIFT e l’emissione di stablecoin garantiti da CBDC sulle piattaforme Binance e KASE. I tenge digitali sono stati utilizzati per la tokenizzazione dell’oro, l’imposta sul valore aggiunto riscossa utilizzando uno smart contract e la sperimentazione di un’applicazione move-to-earn.
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La Banca Nazionale del Kazakistan e la National Payment Corporation of Kazakhstan (NPCK), un organismo istituito a settembre e preposto alla gestione della CBDC nazionale, si prefiggono una lunga lista di obiettivi per il 2024, tra cui l’aumento del numero di banche intermediarie e l’ulteriore sviluppo di applicazioni finanziarie decentralizzate.Le agenzie sperano di effettuare transazioni offline su scala, il che aumenterebbe drasticamente l’inclusione finanziaria nel Paese, dal momento che la connettività a Internet è limitata in alcune regioni. Inoltre, aumenteranno la partecipazione a progetti di pagamento transfrontalieri. Difatti, il Kazakistan è un partecipante al Progetto mBridge. Il Kazakistan ha anche obiettivi normativi e legislativi che devono essere attuati simultaneamente, e spera di aumentare la sicurezza e la velocità di elaborazione dei tenge digitali.Durante un’intervista andata in onda alla vigilia della pubblicazione del rapporto, l’amministratore delegato della NPCK, Binur Zhalenov, ha assicurato che il tenge digitale non sarà utilizzato per la sorveglianza degli utenti.
Traduzione a cura di Walter Rizzo
