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Bitcoin tocca i 42.000$: quali sono i livelli chiave da tenere d'occhio?

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Bitcoin (BTC) sta affrontando una sfida difficile, per riavviare il suo trend rialzista dopo una delle peggiori giornate del 2023.

La più grande criptovaluta sta gradualmente recuperando il terreno perduto dopo essere scesa a un minimo di 40.200$ alla chiusura settimanale del 10 dicembre, come mostrano gli ultimi dati di Cointelegraph Markets ProTradingView

BTC/USD, candele a un’ora. Fonte: TradingView

La price action di BTC si prende una pausa dopo un periodo di crescita inarrestabile, e stanno entrando in gioco nuovi livelli chiave di supporto e resistenza.

I prossimi giorni saranno ricchi di potenziali fattori di volatilità: quest’oggi gli Stati Uniti rilasceranno i dati macro, mentre la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve e i commenti del presidente Jerome Powell seguiranno il 13 dicembre. Tali eventi potrebbero influenzare notevolmente i mercati, non soltanto crypto.

In questo articolo daremo un’occhiata ad alcune delle più popolari linee di demarcazione nei grafici di BTC.

Bande di Bollinger: BTC si è fermato “dove avrebbe dovuto”

Sebbene doloroso per i long, il calo del 7,5% che ha seguito la chiusura settimanale ha rappresentato per certi versi un reset dopo un periodo molto frenerico per i mercati crypto.

Bitcoin ha subito un calo del 7,5% oggi, si tratta del più grande cale giornaliero del 2023,” ha scritto l’analista James Van Straten su X (ex Twitter). “È stato peggiore persino del calo di marzo, durante il crollo delle banche: -6,2%, con un bottom a 20.000$. Vi è stata una contrazione anche ad agosto, del 7,2%, quanto BTC toccò un bottom a 26.000$.

Questa correzione era necessaria, concordano gli esperti, poiché un rialzo incontrollato di solito provoca una reazione violenta se si protrae troppo a lungo. “Era molto sovraesteso, quindi un pullback era dovuto,ha commentato John Bollinger, creatore del popolare indicatore di volatilità ‘Bande di Bollinger’, in un post su X. “Si è fermato proprio dove avrebbe dovuto. Non succede spesso. Ora cerchiamo di capire se il supporto può reggere.

Grafico a 1 giorno di BTC/USD, con dati sulle Bande di Bollinger. Fonte: John Bollinger/TrendSpider

Bollinger ha fatto riferimento ai dati delle omonime Bande, con un grafico di accompagnamento che mostra – tra le altre cose – l’incredibile forza dimostrata dall’asset durante l’ultimo rialzo. Sui timeframe giornalieri, il calo ha portato BTC esattamente alla banda centrale del canale di Bollinger: questa correzione è stata pertanto una mossa da manuale, e motivo di ottimismo per il futuro.

L’aria si sta facendo un po’ rarefatta, ma al momento vediamo solo segnali di forza. Siamo al di fuori delle Bande di Bollinger giornaliere e settimanali senza divergenze,” aveva commentato John Bollinger il 5 dicembre, mettendo in guardia contro potenziali correzioni. “L’ultima formazione di controllo è stata l’inversione a due barre alla Banda di Bollinger centrale, completata il 21 novembre.

“Buy the dip, sell the rip”

Osservando il comportamento dei grandi trader, gli analisti vedono segnali incoraggianti. La risorsa di trading Material Indicators ha pubblicato un grafico che mostra la liquidità degli ordini di BTC/USDT sull’exchange Binance, che rivela una nuova fascia di supporto a circa 38.500$. Pur essendo tale cifra inferiore sia al livello psicologico dei 40.000$ che al minimo di questa settimana, Material Indicators ha suggerito che potremmo assistere a un ritorno delle offerte “di dimensioni istituzionali.

Tuttavia, “non è ancora chiaro se stiano legittimamente iniziando ad accumulare a questi livelli o se stiano solo comprando i ribassi per poi vendere immediatamente al momento del rialzo. […] Dopotutto, questa settimana è in programma una decisione sull’aumento dei tassi della Fed, e i discorsi di Jerome Powell solitamente creano un po’ di volatilità.

Dati dell’order book di Binance, BTC/USDT (11 dicembre). Fonte: Material Indicators/X

Analogamente, il trader Skew ha preso in considerazione la possibilità di manipolazione tra gli operatori più grandi. “Sto vedendo un po’ di cambiamento nella mentalità dei grandi operatori spot che prima inseguivano attivamente i prezzi,” ha commentato. “La mentalità attuale sembra essere ‘buy the dip, sell the rip’ fino a quando la profondità dell’offerta e la liquidità non migliorano per il ritorno dei grandi capitali.

Dati dell’order book di Binance, BTC/USDT (12 dicembre). Fonte. Fonte: Skew/X

Secondo Skew, le aree di prezzo chiave da tenere d’occhio sono rispettivamente 38.000-40.000$ e 44.000-45.000$.

Bitcoin potrebbe chiudere l’anno in un “nuovo range”

Per quanto riguarda il supporto principale, il trader Ali ha sottolineato che l’intervallo intorno ai 38.000$ rappresenta una barriera formidabile contro i ribassi.

In caso di una correzione più profonda, Bitcoin troverà un solido supporto tra 37.150 e 38.360 dollari. Questa zona è sostenuta da 1,52 milioni di indirizzi che detengono 534.000 BTC,” ha scritto su X. “Inoltre, attenzione a due muri di resistenza che potrebbero frenare il trend rialzista di BTC: uno a 43.850$ e un altro a 46.400$.

Bitcoin, dati sui volumi di supporto e resistenza. Fonte: Ali/X

Michaël van de Poppe, fondatore e CEO di MN Trading, ha invece indicato una zona di bottom leggermente più bassa a 36.500$. A suo parere, BTC potrebbe chiudere il 2023 in un “nuovo range.

I livelli cruciali da tenere d’occhio per Bitcoin sono, su timeframe più alti, 36.500 e 38.000 dollari,” ha scritto il trader. “Con questa correzione, assisteremo a dei bounce da 39.500-40.000$ fino a raggiungere la soglia dei 42.000$ e oltre. È probabile che BTC crei un nuovo range prima della fine dell’anno.

 

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