Secondo il Crypto Fear & Greed Index, il sentiment del mercato Bitcoin (BTC) è tornato ai livelli visti l’ultima volta a metà Novembre 2021, quando il prezzo ha raggiunto i 69.000 $.
L’indice è ora a 72 su un punteggio massimo di 100, posizionandosi nella fascia di “avidità”, con un aumento di 6 punti rispetto al 24 Ottobre e un rimbalzo di 16 punti rispetto alla fascia “neutrale” di 50 punti del 18 Ottobre.
Il rafforzamento del sentiment di mercato segue l’ondata di entusiasmo per il possibile arrivo dell’ETF Bitcoin spot di BlackRock, che presto potrebbe essere approvato dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.
Il 24 Ottobre, Bitcoin ha messo a segno il più grande rally giornaliero da oltre un anno a questa parte, registrando un guadagno daily del 14% e superando brevemente la soglia dei 35.000 $.
Punteggio del Crypto Fear & Greed Index. Fonte: Alternative.me
L’indice raccoglie e valuta i dati provenienti da sei importanti indicatori di performance del mercato — volatilità (25%), momentum e volume del mercato (25%), social media (15%), sondaggi, indagini (15%), dominance del Bitcoin (10%) e tendenze (10%) — per valutare giornalmente il sentiment.
Secondo i dati di CoinGecko, il 14 Novembre 2021 è stata l’ultima volta che l’indice ha raggiunto un punteggio di 72, appena quattro giorni dopo l’ATH di 69.044 $ registrato da BTC il 10 Novembre 2021.
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Il 16 Giugno 2022, dopo il crollo dell’ecosistema Terra di Do Kwon, l’indice ha registrato il punteggio più basso di sempre, cioè 7.
Punteggi del Crypto Fear & Greed Index da Febbraio 2018. Fonte: Alternative.me
Il crollo di Terra ha provocato una serie di ripercussioni negative sui prezzi, che in seguito hanno colpito, tra gli altri, l’hedge fund Three Arrows Capital e il crypto lender Voyager Digital.
Seguendo l’ondata di entusiasmo per gli ETF Bitcoin spot, la società di cripto investimenti Galaxy Digital ha previsto che il prezzo del Bitcoin potrebbe aumentare di oltre il 74% nel primo anno successivo all’approvazione.
Ulteriori informazioni a cura di Tom Mitchelhill.
