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Coinbase contesta le accuse della SEC, invocando la dottrina delle grandi questioni

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Coinbase contesta le accuse della SEC, invocando la dottrina delle grandi questioni Da Investing.com

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Pubblicato 24.10.2023 21:48
Aggiornato 24.10.2023 21:48

© Reuters

Coinbase (NASDAQ:COIN), uno dei principali exchange di criptovalute, sta preparando la sua mozione di archiviazione (MTD) in risposta alle accuse della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti di aver violato le leggi sui titoli in merito alla sua piattaforma di trading e alle sue offerte di scommesse. La società sostiene che gli asset scambiati sulla sua piattaforma non sono titoli e invoca la dottrina delle grandi questioni, che limita gli organismi di regolamentazione a gestire i settori senza l’approvazione del Congresso.

L’azienda di criptovalute intende utilizzare la richiesta dell’amministrazione Biden di sottoporre al vaglio del Congresso la regolamentazione delle criptovalute nel 2023 come prova del fatto che la tecnologia delle criptovalute rientra nei criteri della dottrina delle grandi questioni. Questa mossa suggerisce che la SEC non ha il sostegno del Congresso per regolamentare il settore.

L’avvocato specializzato in criptovalute John Deaton ha espresso il suo sostegno alle mozioni di Coinbase tramite un tweet, indicando un’alta probabilità di successo. Ha sottolineato che il giudice Katherine Polk Failla potrebbe decidere che le vendite secondarie sulla piattaforma di Coinbase non rientrano nell’applicazione del test di Howey da parte della SEC. Questa potenziale sentenza è in linea con la decisione del giudice Analisa Torres nella causa intentata da Ripple contro la SEC.

Deaton ha sottolineato che in 80 anni nessun tribunale ha considerato uno scambio secondario di beni come una transazione di titoli. Ciononostante, ha riconosciuto che Coinbase potrebbe dover affrontare delle difficoltà per confutare l’affermazione della SEC secondo cui i suoi prodotti di staking violano le leggi sui titoli. Una vittoria parziale di Coinbase potrebbe mettere in discussione l’opinione del presidente della SEC Gary Gensler, secondo cui quasi tutte le criptovalute sono titoli.

Si prevede che il giudice Failla risponderà presto all’ordine di MTD di Coinbase. Potrebbe invitare entrambe le parti a un’audizione di persona prima di prendere una decisione.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell’intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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