Tharman Shanmugaratnam, ex presidente della Monetary Authority di Singapore, ha vinto le elezioni presidenziali della città-stato con oltre il 70% dei voti.
Secondo quanto riportato il 2 Settembre, Shanmugaratnam ha sconfitto i candidati presidenziali Ng Kok Song e Tan Kin Lian diventando il nuovo presidente di Singapore. Presterà giuramento il 14 Settembre, meno di due settimane dopo le elezioni.
L’annuncio della vittoria di Tharman Shanmugaratnam alla presidenza il 2 Settembre. Fonte: Facebook
In vista della campagna presidenziale, Shanmugaratnam ha rassegnato le dimissioni dal Parlamento di Singapore e dalla Monetary Authority of Singapore (MAS), di cui è stato presidente dal 2011 al 2023. È stato anche ministro delle Finanze del Paese dal 2007 al 2015. Sotto Shanmugaratnam, il regolatore finanziario di Singapore ha assistito al fallimento di Three Arrows Capital e Terraform Labs durante il crollo del mercato nel 2022.
Nel 2021, durante il suo incarico presso la MAS, il presidente eletto avrebbe definito gli asset crittografici “altamente volatili” e “altamente rischiosi come prodotti d’investimento”. Nel Giugno 2022 il regolatore finanziario ha concesso a Crypto.com un’approvazione preliminare per operare nella città-stato, oltre ad esenzioni per Bitstamp, Coinbase e Gemini Trust.
Shanmugaratnam, in qualità di presidente, diventerà il capo di Stato di Singapore, rappresentando il Paese nelle funzioni diplomatiche come parte integrante del suo ruolo. Sostituirà Halimah Yacob, che ha ricoperto la carica di presidente dal 2017.
Dopo la partenza di Shanmugaratnam dalla MAS, il regolatore finanziario ha annunciato una revisione del quadro normativo per le stablecoin nell’ambito di una consultazione pubblica avviata nel 2022. A Luglio, l’Alta Corte di Singapore ha stabilito che le criptovalute possono essere considerate alla stregua di proprietà personali, come il denaro fiat.