Questa settimana, i fondamentali della rete Bitcoin (BTC) non hanno intenzione di allinearsi al ribasso dei prezzi di BTC.Recenti dati on-chain confermano che la difficoltà ha raggiunto nuovi massimi storici, con anche l’hash rate non lontano da nuovi picchi.
Difficoltà del mining di Bitcoin termina il declino
Nonostante la scorsa settimana BTC/USD abbia corretto del 10%, i miner di Bitcoin sembrano aver affrontato la flessione del prezzo con disinvoltura.Ciò è stato confermato dall’attività di rete del 22 agosto registrando, in occasione dell’ultimo aggiustamento automatico bisettimanale, un aumento della difficoltà del 6,17%.Ciò non solo è bastato a portare la difficoltà a nuovi massimi storici, ma ha anche siglato il sesto più grande aumento della difficoltà del 2023, come dimostrato dai dati della risorsa di monitoraggio BTC.com.La difficoltà riflette sia la concorrenza dei miner che la sicurezza della rete Bitcoin, e la sua traiettoria ascendente suggerisce che i miner non siano ancora in difficoltà in termini di redditività.Il prossimo aggiustamento automatico dovrebbe già continuare la tendenza, portando la difficoltà oltre i 56 mila miliardi per la prima volta.
Panoramica dei fondamentali della rete Bitcoin (screenshot). Fonte: BTC.com
Hash rate rivela “un’elevata fiducia” in BTC
Una situazione simile riguarda l’hash rate, ovvero la stima dell’impiego di hash da parte dei miner nella blockchain di Bitcoin.Sebbene non sia possibile calcolarlo con esattezza, a seconda della fonte, l’hash rate sta già sfidando i massimi storici di oltre 400 esahash al secondo (EH/s).In merito ai dati, MAC_D, un collaboratore della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant, ha menzionato “l’elevata fiducia nella sicurezza e nell’affidabilità” dei partecipanti alla rete sia di Bitcoin che di Ethereum (ETH).“Recentemente, i prezzi di BTC ed ETH sono scivolati del -10%. Tuttavia, la sicurezza e l’affidabilità della rete sono aumentate. In primo luogo, l’hash rate di BTC (SMA 14) mostra cifre più alte durante il calo, il che dimostra che i miner sono più attivi nel mining di BTC. In secondo luogo, il tasso di staking di ETH (%) segnala che sono stati messi in staking altri ETH, malgrado il calo del prezzo”, afferma l’esperto in un aggiornamento del mercato di Quicktake del 22 agosto.
Grafico dell’hash rate stimato di Bitcoin. Fonte: Glassnode
I dati forniti dalla società di analisi on-chain Glassnode mostrano una variazione limitata della quantità di BTC detenuti dalle entità di mining.Al 22 agosto la quantità era di poco superiore a 1,83 milioni di BTC, con un aumento costante dello 0,08% rispetto all’inizio del mese.
Grafico del bilancio dei miner di Bitcoin. Fonte: Glassnode
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo